Alla faccia di chi sostiene che la popolarità di Michael Jackson sia in declino, due settimane dopo aver ottenuto la piena assoluzione dalle accuse di pedofilia, nel mirino dei media planetari c’è ancora lui. Al Neverland non c’è, ma è probabile che, insieme ai tre figli, sia ospite di un misterioso amico su un mega-yacht ormeggiato nei pressi di San Diego. I più informati sono pronti a scommettere che la prossima settimana, una volta rientrato in possesso del passaporto, volerà in Svizzera, forse a Ginevra, dove ha una casa, o forse a Gstaad, dove alloggerebbe nello chalet dell’amica Liz Tylor.
Altro rumor riguarda proprio il passaporto scomparso, che tornerà nelle mani del cantante per ordine del Giudice Rodney Melville. C’è poi la storia del processo civile intentato contro di lui da Donna Kyman, una signora di 66 anni che sostiene di essere stata attaccata, lo scorso aprile, da un cane del Neverland chiamato Flash. Il 7 giugno, l’anziana donna sarà in tribunale per chiedere a Jackson, accusato di negligenza, un risarcimento per “gravi danni mentali, emozionali e fisici”. E non è tutto (!)
Si dice che il nuovo manager del Re del Pop essere Frank Di Leo, l’uomo che organizzò la sua carriera negli anni del trittico Off The Wall/Thriller/Bad, che seguì la trattativa e l’acquisto del catalogo ATV, e che fu immortalato accanto a Jacko nella celeberrima copertina di Bad.
A queste notizie, assolutamente non confermate (!), bisogna aggiungere quella dell’intervista che Re Michael vorrebbe vendere a 10 milioni di dollari. I colossi televisivi a stelle e strisce si starebbero contendendo un incontro live con il divo nero, che sarebbe disposto a vuotare il sacco, ma a caro prezzo. La battaglia per aggiudicarsi l’esclusiva si starebbe consumando tra Oprah Winfrey, già protagonista di un’intervista storica a Jackson, e la di lei rivale, Barbara Walters. Unica condizione: una lunga lista di clausole legali previste per affrancare Michael Jackson dal pericolo di strumentalizzazioni.
Vero o falso?
radio105