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[audio] Masterizzare e/o Tagliare un file audio wav, mp3 etc. suddividendolo in TRACCE singole

Ultimo Aggiornamento: 20/01/2011 19:28
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Masterizzare e/o Tagliare un file wav, MP3 e altri formati audio (mpc,ape,ogg etc.) suddividendolo in tracce
Guida by Paolo Mattiello (paolo1 su aessenet.org)
19.05.2002 27.04.2003 - 02.07.2003 - 09.03.2004
08.04.2004




INDICE
------------------
1.1 - Introduzione
1.2 - Capire quali sono le proprie esigenze e la propria situazione
1.3 - In breve: cos'è il file .cue (cuesheet file)?
1.4 - Tabella riassuntiva delle possibilità esaminate nella guida
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2.0 - File .CUE - Scaricarli e costruirli online o a mano
2.1 - Procurarsi online un file .cue e verificarne la validità
2.1.1 - Tramite un sito web che si interfaccia a www.freedb.org
2.1.2 - Tramite un programma che si interfaccia a www.freedb.org
2.2.1 - Collaudare i tempi e la validità di un file .cue ascoltando il file audio con Foobar2000
2.2.2 - Per chi non può far a meno di Winamp..
2.3 - Quando non si riesce a trovare un .cue valido negli archivi online..cosa fare?
2.3.1 - Creare a mano un file .cue con ExactAudioCopy partendo da un file .WAV
2.3.2 - Creare a mano un file .cue con Mp3DirectCut partendo da un file .mp3
2.4 - Creare completamente a mano un file .cue con un editor di testo

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3.0 - Masterizzazione
3.1 - Masterizzare un file MP3 o WAV (anche .mpc, .ape o altro con Nero) avendo già il relativo .CUE e dividendo al volo le tracce
3.1.1 - ..con Nero - Burning Rom
3.1.2 - ..con BurnAtOnce
3.1.3 - ..con CDRWin 3.x/4.x
3.1.4 - ..con Feurio!
3.2 - Decomprimere un file mp3/ape/mpc/flac/ogg con .cue in tanti .wav separati traccia per traccia, usando Foobar2000
3.3.1 - Masterizzare con Nero un .wav o .mp3 (e .mpc, .ape o altro, con i plug-in) senza il file .CUE impostando a mano le tracce.
3.3.2 - Masterizzare con FEURIO! un file .wav o .mp3 senza il file .CUE e impostando a mano le tracce

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4.0 - Tagliare i file salvando il risultato nel loro formato originale
4.1.1 - Tagliare un file .WAV in più tracce usando un file .cue già pronto e EAC
4.1.2 - Tagliare un file .WAV senza il file .cue
4.2 - Taglio/divisione dei file .mp3 senza perdita di qualità, con e senza .cue
4.2.1 - Note sulla divisione dei file mp3 in tracce salvando il risultato in mp3 e sull'editing di mp3
4.2.2 - Quali programmi consentono di tagliare i file mp3 senza decompressione-ricompressione, senza perdita di qualità?
4.3 - Tagliare .mp3 avendo un file .CUE
4.3.1 - ...con Mp3DirectCut 1.35
4.3.2 - ...con MusiCutter 0.7.1
4.3.3 - ...con CUE file Splitter (BeSplitter) v0.2
4.4 - Tagliare file mp3 senza .CUE
4.4.1 - Tagliare un file .mp3 impostando completamente a mano le tracce con MusiCutter
4.5 - Tagliare un file .mp3 ALBUM WRAP con Album Wrap Extractor







1.1 - Introduzione


La guida è destinata anche ai principianti assoluti o quasi e questo è il motivo del dilungarsi su procedure apparentemente ovvie o semplici

Attualmente è molto diffuso l'utilizzo di file audio compressi in diversi formati e contenenti un intero album, con tutte le tracce fuse insieme.
Spesso i file simili sono accompagnati da un file dall'estensione .cue (cuesheet) che contiene i dati utili alla divisione in tracce per l'ascolto traccia per traccia (con Foobar2000 o Winamp+mp3cue plugin), la masterizzazione in tracce separate o la divisione fisica del file (split) nel suo formato originale, laddove sia possibile.
Sfortunatamente non sempre si dispone del file .cue e talvolta non è neanche possibile farne generare uno valido da noti archivi di cd online. In questi casi occorre un po' di paziente lavoro manuale, come vedremo.
Siccome le combinazioni delle possibilità sono molte occorre chiarsi le idee prima, facendo delle semplici considerazioni che ci indirizzeranno verso la scelta migliore in base alle nostre precise esigenze, evitando di complicare le cose con inutili passaggi o, peggio, usare procedure che rovinino i file.




1.2 - Capire quali sono le proprie esigenze e la propria situazione

Prima di tutto occorre chiarire il motivo per cui si vuole dividere un lungo file audio e se si dispone delle informazioni per farlo.
Potrebbe essere mp3, ape, ogg, flac, mpc etc. Potrebbe essere (caso frequente) anche un file .wav derivante dalla decompressione di tali file o un file .wav registrato dall'acquisizione digitale di un LP o cassetta.


Qual è il nostro scopo?

1) Siamo interessati a masterizzarlo in cd audio, ovviamente con le tracce divise?

--> In questo caso, sicuramente non sarà necessario dividere fisicamente il file ma occorrerà impartire opportuni comandi al programma di masterizzazione in modo che esso stesso, al volo, suddivida le tracce nelle posizioni che gli indicheremo, tramite file .cue o a mano.
n.b.: evidentemente è anche possibile comunque dividere il file e usare le tracce ormai in file singoli, ma in questo caso è consigliabile lasciare il file integro, anche per garantire al massimo la perfetta contiguità tra le tracce, soprattutto nel caso di musica live senza pause

2) Non siamo affatti interessati alla masterizzazione e il nostro obiettivo è dividerlo in più file, o tracce, nello stesso formato d'origine?

--> In questo caso, diverso dal precedente (anche se non incompatibile), occorre farlo usando dei programmi adatti (collaudati e freeware) che non compromettano niente della qualità del file originale durante la divisione. Alcune procedure sbagliate infatti degradano inutilmente la qualità del file.


---


In entrambi i casi l'ideale è avere un file .cue (cuesheet) disponibile

*** Col .cue è possibile masterizzare direttamente i file interi e le tracce verranno divise dal programma di masterizzazione. Lo fa Nero, lo fanno BurnAtOnce, CDRWin, Feurio e altri.

*** Col file .cue è possibile dividere i file mp3 in altri mp3 con programmi che lavorano direttamente su tale formato, senza perdita di qualità, rapidamente e senza impostare niente a mano. Musicutter, Mp3directCut e altri possono caricare file .cue per trarne i punti di divisione delle tracce.

---


Abbiamo un file .cue già pronto, oltre al file audio da masterizzare o dividere?

Si? E' la situazione ideale. In pratica è già quasi tutto fatto, occorrerà solo usare un programma di masterizzazione che supporti tale formato.

---

Purtroppo non abbiamo nessun file .cue, abbiamo soltanto il file audio. Che fare?

E' possibile procurarsi dei file .cue generati da archivi di cd online, se il nostro file mp3 rispecchia realmente un album contenuto in tali archivi (che coprono la grande maggioranza dei cd audio esistenti). In questo caso, è tutto risolto perchè disporremmo in pochi minuti di un file .cue, tornando alla situazione ideale.

---

Purtroppo non abbiamo il file .cue e pare impossibile procurarsene uno già pronto e funzionante online. Che fare?

Questa situazione è più rognosa a prescindere da quello che si voleva fare (masterizzazione audio o taglio diretto) perchè saremo costretti ad impostare a mano i punti di taglio, ascoltando il file e decidendo dove è meglio impostare i tagli. Se è possibile, aiutati da funzioni di rilevamento automatico delle pause tra le tracce.
Oppure, dovremo impostare a mano un file .cue, il che è più o meno la stessa cosa, visto che comporta un lavoro d'ascolto e di scrittura.
Parlando del lato "masterizzazione", NERO può dividere un file in più tracce servendosi di indici ma occorre impostarli a mano, se non si ha il .cue.
Parlando del lato "taglio di mp3 senza perdita di qualità", musicutter, mp3directcut e altri possono dividere il file mp3 in più tracce singole, ma senza .cue occorre purtroppo impostare i punti a mano, uno ad uno.


---

Il nostro file è un file .mp3 ha nel suo nome la dicitura ALBW o "Album Wrap"?

In questo caso particolare, la soluzione è semplicissima. I file in questione sono degli mp3 creati "incollando" tra loro (con il programma shareware Album Wrap) degli mp3 originariamente separati; si riseparano rapidamente con il freeware Album Wrap Extractor.


Il nostro file è un file .mp3 senza .cue. Potrebbe comunque essere un file Album Wrap, anche se non c'è scritto nulla nel nome?

Vista le pessime abitudini di qualcuno, nel rinominare i file, è possibile. Per sincerarsene, basta aprire il file col citato freeware Album Wrap Extractor. Se viene riconosciuto come tale, si può procedere subito alla divisione automatica, in caso contrario il file verrà rifiutato come this file is not a valid Album Wrap archive e a quel punto è un mp3 "normale", come gli altri. E' consiglibile fare la prova, per evitare fatiche inutili con altri sistemi, nel caso il file sia davvero un ALBW.


*******


1.3 - In breve: cos'è il file .CUE (cuesheet file)?



I file .cue (cuesheet) sono dei comuni file di testo che contengono informazioni sulle tracce di un cd. Originariamente esclusiva di CDRWin, aprendoli con un editor di testo presentano un'apparenza simile:

FILE "full_album_01.wav" WAVE
TRACK 01 AUDIO
INDEX 01 00:00:00
TRACK 02 AUDIO
INDEX 01 09:12:33
TRACK 03 AUDIO
INDEX 01 17:55:04

Questo è un esempio minimo di cuesheet con 3 sole tracce e nel formato più semplice, senza gap (spazi vuoti, pause etc.) tra le tracce e senza informazioni cd-text (titoli delle tracce, del disco etc.). Contiene solo nome e posizione del file, formato, 3 tracce con relativi punti d'ingresso.
In questo esempio il file è un .wav (WAVE) ma sarebbe potuto essere un file .mp3 (MP3) o altro. Il file .cue è in grado di ricostruire complesse combinazioni di indici e gap diversi per ogni traccia, se necessario, nonchè i titoli delle tracce (cd-text).


Chi crea i file .cue?

Per esempio,
ExactAudioCopy, eccellente programma d'estrazione audio, quando si estrae un'immagine disco intera, sia non compressa (WAV) che compressa (mp3,mpc,ape o altro) crea anche un file .cue che consentirà la successiva masterizzazione e divisione in tracce. E' molto comune trovare nei programmi di file sharing degli interi album compressi in un unico file e con relativo file .cue allegato.
Un file .cue può essere creato anche a mano (semplice editor di testo), editor specifici per cuesheet, editor wav particolari come quello incorporato a ExactAudioCopy stesso. File .cue vengono generati da siti o programmi appositi a partire dalle informazioni sui cd in archivi online.


Chi è in grado di usare i file .cue?

Per quanto riguarda la masterizzazione, Nero, BurnAtOnce, Feurio, ExactAudioCopy, CDRWIN e altri programmi di masterizzazione sono in grado di accettare i file .cue e dividere in tempo reale le tracce a partire dal file unico.
Allo stesso modo, musiCutter, mp3directCut, Be-Cue_file splitter, Mp3Splitter & Joiner e altri programmi di divisione di mp3 senza perdita di qualità possono importare i tempi da file .cue, per operare i loro tagli fisici sul file mp3.



*******


1.4 - Tabella riassuntiva delle possibilità esaminate nella guida

Utile per orientarsi tra la selva di varie combinazioni possibili..



Formato del file ed eventuale disponibilità del .cue
 
  Scopo: masterizzare un cd audio con le  tracce separate. Come è meglio procedere?
 
  Scopo: tagliare salvando nel formato originale . Cosa è meglio?.
 

Controllo preventivo:  se il file è un MP3 controllare se per caso sia  un  file  archivio ALBW (Album Wrap) .
In questo caso (e solo in questo..) occorre usare
Album Wrap Extractor (
Cap. 4.5), per separare le tracce e non altro.
 
 

A) file .wav completo di .cue funzionante  (allegato al file, ottenuto online o autocostruito)    1) Masterizzare direttamente, senza tagliare prima, con Nero, BurnAtOnce, Feurio, Cdrwin. Cap. 3.1 e seguenti
 
  1) Con l'editor wav di EAC, taglio automatico tramite .cue in varie tracce .wav. Cap. 4.1.1

B) file .mp3 completo di .cue funzionante  (allegato al file, ottenuto online o autocostruito) 1) Masterizzare direttamente, senza tagliare prima, con Nero, BurnAtOnce, Feurio, Cdrwin. Cap. 3.1 e seguenti 1) Tagliare  il file in tracce mp3,  in automatico senza perdita di qualità, con mp3directcut, musiCutter, Cue file splitter. Cap. 4.3. e seguenti
    2) convertire in unico .wav (Cap. 3.2),  poi come punto A
 
 
 
    3) convertire in .wav in tracce .wav separate con Foobar2000 (Cap. 3.2)
 
   

C) file .ape, .mpc, .aac, .ogg etc. completo di .cue funzionante  (allegato al file, ottenuto online o autocostruito)   1) Masterizzare direttamente con Nero e relativi plug-in, come A e B

 
  ogg:  musicutter (come per mp3)
Altri: generalmente non è possibile farlo senza decompressione-ricompressione (consigliabile solo nel caso dei formati lossless e non nel caso di lossy come .mpc e .aac)
 
    2) con altri programmi di masterizzazione oppure se comunque si vogliono usare i codec originali (consigliato) e non i plugin di nero:  convertire in .wav (Cap. 3.2), poi come A
 
   
    3) convertire in .wav in tracce .wav separate con Foobar2000 (Cap. 3.2)
 
   

D) file .wav senza .cue  (non era allegato al file ed è impossibile trovarne uno valido negli archivi online)   1) con l'editor wav di EAC, rilevare gli eventuali silenzi tra le tracce in automatico e rifinire a mano, per creare un file .cue (Cap. 2.3.1) e tornare al punto A
 
  1) con l'editor wav di EAC, rilevare gli eventuali silenzi tra le tracce in automatico e rifinire a mano, per creare un file .cue (Cap. 2.3.1) e auto-splittare con EAC (Cap. 4.1.1)
 
    2) masterizzare con l'inserimento a mano di  indici di traccia con  Nero, Feurio o programmi che supportino tale funzione. Cap. 3.3.1 e 3.3.2    2) altri editor wav, taglio completamente  mano delle tracce, dopo ascolto.
 
    3) altri editor wav,  taglio completamente  mano delle tracce, dopo ascolto, per poi masterizzare Cap. 4.1.2
 
   

E) file mp3 senza .cue  (non era allegato al file ed è impossibile trovarne uno valido negli archivi online)   1) Come D-1 : masterizzare con l'inserimento a mano di  indici di traccia con  Nero, Feurio o programmi che supportino tale funzione. Cap. 3.3.1 e 3.3.2
 
  1) con  mp3directcut, rilevare gli eventuali silenzi tra le tracce in automatico e rifinire a mano (Cap. 2.3.2), impostare i tagli e  auto- splittare in mp3 in modo lossless (Cap. 4.3.1)
 
    2) costruire un file. cue a mano e rilevando i silenzi con mp3directcut (Cap. 2.3.2),  poi anzichè tagliare il file mp3 procedere come  B-1
 
  2) usare altri programmi di taglio completamente manuale di mp3 in modo lossless (mega mp3splitter, mp3 cutter etc.)
    3) convertire in .wav unico (Cap. 3.2),  poi procedere come D-1,2,3

 
  3) creare un  .cue completamente a mano (Cap. 2.4) poi tagliare lossless con mp3directCut, MusiCutter, Be Cue FileSplitter (Cap. 4.3.1)
    4) ascoltare il file a parte, segnarsi i tempi precisi e creare a mano un .cue (Cap. 2.4)
 
   

F) file .ape, .ogg, .mpc etc senza .cue  (non era allegato al file ed è impossibile trovarne uno valido negli archivi online)   1) consigliato: convertire in .wav con i programmi originali o con Foobar2000 (Cap. 3.2), poi come D-1   Generalmente non disponibile
    2) con Nero: come E-1
 
   


 

[Modificato da Paolo1 12/04/2004 2.24]


[Modificato da Paolo1 27/08/2004 11.50]

19/05/2002 01:43
 
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2.0. - File .CUE - Scaricarli e costruirli online o a mano


Il file .cue, come si è già cominciato a vedere, contiene informazioni per la divisione delle tracce ed è utile sia a chi vuole masterizzare (con il .cue è possibile farlo direttamente, senza tagliare il file prima) sia a chi vuole tagliare.

Se il file .cue non era allegato al file (spesso succede) nella maggioranza dei casi può essere facilmente procurato tramite internet e archivi di cd (soluzione più valida) altrimenti occorrerà costruirlo a mano, con l'aiuto di alcuni programmi (e con un po' di lavoro..)

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2.1 - Procurarsi online un file .cue e verificarne la validità


Un file .cue, si è visto, è una serie di comandi in file di testo. Quello che serve è avere le informazioni esatte sui tempi delle tracce, e per questo esiste un ottimo archivio free online di cd:
http://www.freedb.org, consultabile liberamente e, volendo, scaricabile per intero sul proprio pc.

NOTA BENE: i file .cue procurati a partire da questi dati non sono garantiti al 100%. Occorre sempre verificare che il .cue sia giusto (certi dati inseriti in freedb.org potrebbero non esserlo) verificando che i tagli di traccia avvengano, rispetto al nostro file audio, nel punto giusto o comunque con differenza tollerabile. Potrebbe essere necessario qualche leggero ritocco da fare a mano, anche se in larga maggioranza i file .cue così trovati sono già validi per l'uso immediato.




2.1.1 - ...tramite un sito web che si interfaccia a
www.freedb.org


Il sito www.cuesheet.info (oppure www.regeert.nl/cuesheet) offre accesso ad un proprio database di cuesheet file già pronti, l'accesso diretto al già citato www.freedb.org e la generazione istantanea e automatica di un file cuesheet scaricabile.

La prima cosa da fare è recarsi sul sito e cercare il cd. E' meglio partire da una ricerca generica (autore e parte del titolo, senza virgolette) ed effettuare la ricerca both, cioè in entrambi gli archivi, peraltro estremamente forniti.
Quando (se..) si trova il cd (uno o più risultati..), visualizzarlo selezionandolo. Si aprirà una finestra che contiene una grossa casella di testo, contenente già i dati precisi che finiranno nel file cuesheet.
Per esempio, cercando il disco Dream Theater - Images & words (inserendo le semplici e generiche parole dream theater images nella casella di ricerca) si ottengono molti risultati, tra cui uno dei primi, selezionato, fa ottenere questo:


Cuesheet generato automaticamente a partire dai dati di freedb.org


Pare essere quello che ci serve. Come fare per salvarlo?

1) con qualsiasi browser, possiamo premere download e salvare il file .cue coi dati che si vedono. Sarà necessario poi aprirlo con un editor di testo (anche Blocco Note di Windows) per adattare il nome del file indicato là dentro al nome del nostro file audio (oppure, ovviamente, si può rinominare il nostro file audio stesso..)

2) se usiamo Internet Explorer, abbiamo la possibilità di personalizzarlo col nome del nostro file audio. Fare clic su click here to create a cuesheet you can burn istantly after download, con browse indicare il proprio file. Confermando, verrà scaricato il .cue già modificato e pronto per l'uso.

3) in ogni caso, possiamo copiare il contenuto della finestra e incollarlo su un file di testo (.txt) vuoto, fare la modifica già citata per il nome del file locale e salvare il file con l'estensione .cue.


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2.1.2 - ...tramite un programma che si interfaccia a
www.freedb.org

Il freeware CueMaster 1.6, 76 KB, oltre ad essere un pratico editor di file .cue, si può collegare direttamente al già citato sito www.freedb.org.

1) menu file->import->search freedb. Nella finestra search, dentro words, impostare la ricerca del cd, come si è visto prima, inserendo nome dell'autore e titolo del cd, in maniera generica. CueMaster si collegherà a freedb e i risultati verranno visualizzati in pochi secondi.

2) Scegliendo uno dei risultati della ricerca, la lista di CueMaster si riempirà dei titoli e tempi del cd prescelto.



3) Savalre il .cue con file->save as... In seguito, come sempre, modificare il nome del file, dentro il .cue, per adattarlo al nome del nostro file audio da masterizzare o tagliare.


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2.2.1 - Collaudare i tempi e la validità di un file .cue ascoltando il file audio con Foobar2000
Ascoltare un file audio saltando di traccia in traccia con file .cue e Foobar2000

Foobar2000 player, 1.2 MB (normal), 767 KB (lite), 2.05 (special) freeware, eccellente player per tanti formati compreso .ape (consigliato)
Potente player freeware di qualità, è in grado di aprire un file .cue e ascoltare il file audio come se fosse stato già diviso in tracce. Ottima funzione, che ci permette di "collaudare" il file .cue per vedere se i passaggi tra una traccia e l'altra avvengono dove è previsto e sono soddisfacenti. Tra l'altro, Foobar2000 è l'unico player ad essere totalmente gapless e il passaggio tra le tracce avviene senza il minimo stacco o rumore.
L'alternativa (inutile, visto che c'è foobar2000) sarebbe leggere il contenuto del file .cue, recarsi nei tempi là indicati con Winamp, WindowsMediaPlayer o altro player e cercare di capire se il punto è giusto.
Con foobar2000 è sufficiente aprire il cue anzichè il file audio e le tracce verranno subito visualizzate. Occorre verificare solo che il nome del file audio indicato nel file sia giusto, ovviamente, e che il .cue e il file audio stiano nella stessa cartella.
Nel caso di .cue sbagliato o insoddisfacente (succede..) è opportuno o scaricarne un altro oppure annotarsi i tempi da "ritoccare a mano" e modificare il .cue con un editor di testo. L'unica precauzione da seguire, quando si modifica un file .cue, è ricordarsi che in un tempo come:

05:22:33 il tempo è indicato in minuti:secondi:frame e non in minuti:secondi:centesimi di secondo.

I frame corrispondono, in pratica, a 1/75 di secondo e vanno da 0 a 74. Quindi, 05:22:33 corrisponde a 5 minuti, 22 secondi, 33 frame (su 75) quindi approssimativamente a 44 centesimi di secondo. Per sapere a quanti centesimi di secondo corrispondono X frame, basta moltiplicare i frame per 1,33 e arrotondare il risultato; ovviamente per sapere i frame basta dividere i centesimi per 1,33.
Esempio, mezzo secondo (50 centesimi) è pari a circa 38 frame, 25 centesimi sono pari a 19 frame, 70 frame sono pari a 93 centesimi, sempre approssimati.


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2.2.2 - Per chi non può far a meno di Winamp....

Quanto appena descritto lo si può anche fare con
Mp3Cue 0.94, plugin per winamp, freeware, 110 KB; apre una finestra apposita in cui è possibile caricare il file .cue, visualizzare le tracce e saltare di traccia in traccia per ascoltare il file mp3,w wav etc.



******************


2.3 - Quando non si riesce a trovare un .cue valido negli archivi online..COSA FARE??


In questo caso occorre rimboccarsi le maniche e agire a mano. E' sempre possibile, certo, non usare il file .cue e masterizzare direttamente usando gli indici manuali di Nero o Feurio, come si vedrà nell'apposita sezione, oppure tagliare a mano i file in piu' tracce usando editor vari, tuttavia esistono dei sistemi analoghi a questi che portano alla creazione di un file .cue vero e proprio...che, a quel punto, è migliore perchè può essere usato in vari modi, conservato e utilizzato più volte.

Riassumendo: si può...
-creare da zero un file .cue aiutati da EAC (per i wav) o Mp3Directcut (per gli mp3) - CONSIGLIATO
-masterizzare direttamente dai file indivisi impostando gli indici (si vedrà più avanti)
-convertire i file mp3/mpc/ape etc. in WAV e tagliarli a mano con un editor wav
-tagliare i file mp3 con un editor wav solo a patto di salvare il risultato in wav senza assolutamente riconvertirlo in mp3
-tagliare i file mp3 direttamente nel loro formato con altri programmi specifici ma senza supporto cue (si vedrà più avanti).
-impostare un file .cue completamente a mano, dopo aver ascoltato con cura il file e annotato i tempi.



Vediamo ora come impostare un file .cue in modo manuale, aiutati dall'ascolto del file audio. Una volta che avremo il .cue, potrà essere usato normalmente.




2.3.1 - Creare a mano un file .cue con ExactAudioCopy partendo da un file .WAV

Utile per dividere o masterizzare un file .wav (anche derivante da file mp3, mpc, ape, ogg etc. convertiti in .wav per l'occasione) oppure per dividere o masterizzare un file .mp3 analogo


L'editor wav dell'eccellente freeware
ExactAudioCopy 0.95pb5, stato dell'arte dell'estrazione audio da cd e qua usato in una sua funzione secondaria, dispone della funzione di auto-generazione del .cue in base alle eventuali pause e di comode funzioni di ascolto e di impostazione grafica delle tracce. E' in grado di aprire solo file .wav PCM 44.1 KHz 16 bit stereo.
Il risultato sarà salvato in file .cue, da utilizzarsi:
-per masterizzare il file .wav
-per dividerlo in tante tracce singole .wav automaticamente
-per masterizzare un file mp3/mpc/ape/etc., qualsiasi formato audio possa essere convertito in .wav per tale scopo e masterizzato.
-per dividere un file .mp3 tramite .cue (in questo caso l'editor di EAC aprirà un file .wav derivante dal file mp3 in questione e, dopo aver salvato il .cue, l'operazione verrà effettuata sul file .mp3 originale con un altro programma, esempio, musicutter etc. Cosa utile nel caso si preferisca la maggior precisione dell'editor di EAC rispetto ad analoghi sistemi per mp3, come mp3DirectCut)


Per convertire file .mp3, .mpc, .ape etc. in .wav rimando al capitolo 3.2 di questa guida dove si spiega la procedura con Foobar2000.


1) Scaricare e installare ExactAudioCopy 0.95pb5.

2) Da EAC->options->general selezionare la lingua italiana

3) aprire e visualizzare il file .wav con strumenti->Processa file Wav...

4) se il file wav contiene un album con tracce separate da silenzi, anche brevi, vale la pena farsi aiutare da EAC e tentare una generazione automatica del file cue in base a tali silenzi. Sarà sempre possibile poi controllare e rifinire le tracce trovate da EAC, nel caso di problemi.
Dal menu cue sheet scegliere genera cue sheet e attendere qualche minuto la visualizzazione di cue sheet excerpt, che non si deve chiudere ma lasciare in vista, aperta.



E' la lista dei punti di taglio delle tracce (cue point) trovati da EAC. Potrebbero essere corretti o no, dipende dalla musica contenuta. Occorre verificare, selezionandoli dalla lista (il cursore si sposterà sul tempo indicato, nella finestra principale) e ascoltare (tasto play l'effetto. Oppure, aggiungerne o eliminarne, se serve.
Per modificare la posizione di uno di questi cue point basta selezionarlo, premere modifica tempo e inserire quello giusto, oppure cancellarlo e inserirne uno giusto disponendo con cura il cursore nel punto migliore e scgliendo dal menu cuesheet la voce inserisci->avvia traccia.

5) se la musica in questione contiene invece troppi silenzi, o troppo pochi, o nessun silenzio tra le tracce (esempio, un concerto dal vivo) sarà difficile che questo sistema serva a qualcosa. In questo caso, si parte da zero, con cue sheet->Crea nuovo cue sheet. La finestra cue sheet excerpt conterrà solo la prima traccia, che ovviamente parte da 0:00:00. I punti si aggiungeranno dal primo all'ultimo a mano, come già visto, con cuesheet->inserisci->avvia traccia, disponendo il cursore nei punti giusti e ascoltando, valutando e facendosi guidare dalla conoscenza sommaria della musica che si deve suddividere o da qualche tracklist sommaria dell'album trovata in rete.

6) quando la lista dei punti di inizio traccia è completa e soddisfacente, menu cue sheet, salva cue sheet.

7) il .cue così creato conterrà l'indirizzo completo del nostro file .wav ( FILE "F:\CDImage.wav" WAVE, nell'esempio). Volendo, si può modificare, come si è già visto, lasciando solo in nome del file FILE "CDImage.wav" WAVE), in modo che possa essere usato in qualsiasi cartella e in qualsiasi pc, avendo come unica accortezza il lasciare .cue e .wav nella stessa cartella.

8) tale .cue, così creato, può essere usato, come si è visto, per tutti gli usi consentiti, per masterizzare coi programmi già citati oppure per dividere automaticamente in tanti .wav nel caso serva fare cio'.




******************




2.3.2Creare a mano un file .cue con Mp3DirectCut per tagliare un file .mp3 o masterizzarlo direttamente


Mp3DirectCut, il cui uso si vedrà anche più avanti, è un programma ottimo per tagliare (tramite .cue preesistente o tramite impostazione manuale) file .mp3 senza perdita di qualità. Per ulteriori dettagli si veda il capitolo apposito di questa guida.
In questo caso, verrà usato non per tagliare il file mp3 ma per creare e salvare un file .cue, impostato a mano tramite rilevazione delle pause (se è possibile) e tramite ascolto. Il file .cue così creato poi sarà usato per tagliare effettivamente il file (con lo stesso programma) o per masterizzarlo intero.

La differenza con la procedura precedente, con l'editor wav di EAC, consiste nel fatto che Mp3DirectCut può aprire un file .mp3 mentre EAC deve necessariamente aprire file .wav 44.1 KHz 16 bit stereo.. Per il resto, i concetti sono analoghi. L'editor wav di EAC è tuttavia più preciso nel diporre i punti di taglio col mouse e offre migliori possibilità di zoom della rappresentazione grafica del file audio.


Come si è detto a proposito dei file wav, rilevare i silenzi tra le tracce è cosa non sempre garantita perchè dipende molto dalla musica contenuta, dalla presenza di pause ben definite, dall'eventuale assenza totale di pause (concerto live..).

1) aprire il file .mp3 con mp3directCut. Verrà visualizzato in alto, con la possibilità di navigarci dentro, zoomare più o meno parti precise, disporre il cursore (giallo) e ascoltare (tasto play) quando evidenziato.

2) menu edit, scegliere pause detection. Le impostazioni della finestra che si aprirà sono molto importanti.



Occorre innanzitutto abbassare drasticamente il valore di default (150) di after a pause detection skip (seconds). 10 può andare bene.
Il controllo level indica il livello massimo di volume che deve avere la pausa per essere considerata come tale. E' espresso in dB. Più il valore tende allo zero, più la pausa può essere "rumorosa" (essere considerato come tale qualche punto che contiene un audio abbastanza basso ma sensibile), mentre valori molto negativi indicano che la pausa, per essere considerata tale, deve avere un volume bassissimo e contenere silenzio assoluto.
Parlando di un cd normale, con pause tra le canzoni, con il controllo tutto a destra ( -10,3 dB) il programma rileva come pause sia quelle vere sia un sacco di punti sbagliati, che hanno infatti semplicemente l'audio basso. Con il controllo tutto a sinistra, al massimo (-90,3 dB), si rischia di passare sopra delle vere pause perchè non sono abbastanza silenziose (!!) come richiest. Un buon compromesso per una rilevazione corretta è tra i -30 e i -50 dB ma occorre sperimentare e constatare gli effetti su pause note di mp3 ben conosciuti per imparare a trovare un equilibrio accettabile.

Un'altro fattore è la durata minima della pausa, che può andare da un minimo di 0,3 secondi ad un massimo di 7,8. Il default è 1,3 secondi e dovrebbe andar bene in molti casi. In questo modo saranno scartate a priori le possibili pause di durata inferiore a 1,3 secondi e considerate solo quelle più lunghe.

3) dopo pochi secondi, le pause vengono rilevate e per ognuna viene creato un punto di taglio (cue point).



Tornando nella finestra principale, si notano subito, in alto, i marcatori di traccia. Da notare che se mp3directcut trova 10 pause ovviamente significa che le tracce possibili sono 11 (non 10..). A questo punto, occorre verificare le tracce trovate, spostandosi da un punto all'altro con le frecce |< e >| o da list , ascoltando e provando. La riproduzione avviene a partire dal punto indicato dal cursore giallo. Aiuta molto ovviamente conoscere il file che si taglia, conoscere quante tracce devono esserci (consultare tracklist su negozi di cd, considerando che su freedb.org il disco non c'è altrimenti non sarebbe necessario tutto ciò..) etc.

4) per spostare un marcatore di traccia, evidenziarlo spostandocisi sopra con le frecce , poi edit. Il cue point verrà cancellato e sarà possibile, spostando il puntatore del mouse (linea celeste) nel nuovo punto, ricrearlo premendo di nuovo cut. Altrimenti, per spostare il puntatore con precisione, è possibile scrivere dirattamente il tempo in now: tempo.

5) ovviamente, se il file mp3 contiene pause inconsistenti o non ne contiene occorre impostare a mano (cursore e cut..) tutti i cue point.

6) quando tutti i cue point sono sistemati, si può salvare il file .cue con special->save cue sheet and edit with notepad, oppure file->save project/cue sheet file as...

7) tale .cue potrà essere usato, a seconda di quello che si voleva ottenere, per:

a) masterizzare il file mp3 integro tramite Nero, BurnAtOnce etc., come si è già visto.

b) procedere alla divisione fisica del file mp3 in tante tracce mp3.

Evidentemente in entrambi i modi si può masterizzare (nel primo caso col file non diviso, nel secondo usando le tracce mp3) ma se il file mp3 contiene tracce senza pause e senza soluzione di continuità è consigliabile usare il file .mp3 intero e il .cue per masterizzare direttamente


************


2.4Creare completamente a mano un file .cue con un editor di testo

E' la soluzione più disagevole perchè comporta il dover scrivere a mano qualche riga dentro un modello di file .cue e avere già annotato i punti dove si desidera tagliare le tracce (trovati ascoltando minuziosamente, con un programma player, il file audio), nonchè qualche piccolo calcolo.
Si è visto che i file .cue non sono altro che file di testo che contengono poche istruzioni in un liguaggio standardizzato.

Questo è un esempio:

FILE "full_album_01.wav" WAVE
TRACK 01 AUDIO
INDEX 01 00:00:00
TRACK 02 AUDIO
INDEX 01 09:12:33
TRACK 03 AUDIO
INDEX 01 17:55:04



Nella prima riga, dopo FILE, vediamo tra le virgolette il nome del file audio, con estensione. Se non è precisato il percorso sull'hard disk locale (come in questo caso) il file si assume appartenente alla stessa cartella del .cue. Dopo, c'è WAVE, che indica il tipo di file.
Oltre a WAVE (che si utilizza nel caso di file .wav oppure di qualsiasi altro file compresso che sarà comunque convertito in .wav per essere masterizzato) c'è il comando MP3, dall'uso evidente.

Nelle righe successive, occorre impostare delle coppie di righe, una contenente TRACK XX AUDIO (dove al posto di XX occorre indicare i numeri progressivi delle tracce..) e l'altra INDEX 01 tempo, con il tempo indicato in minuti:secondi:frame.
Un cue simile porterà ad avere tutte le tracce attaccate, senza pregap di qualche secondo. In ogni caso, noi lo stiamo usando per dividere della musica che o non contiene gap (per esempio, concerto live) o dove comunque sono contenuti dei secondi tra una traccia e l'altra (in tal caso, si taglierà poco prima dell'inizio della traccia nuova, lasciando il silenzio in coda alla traccia precedente)

Per quanto riguarda il tempo...
05:22:33 il tempo è indicato in minuti:secondi:frame e non in minuti:secondi:centesimi di secondo.

I frame corrispondono, in pratica, a 1/75 di secondo e vanno da 0 a 74. Quindi, 05:22:33 corrisponde a 5 minuti, 22 secondi, 33 frame (su 75) quindi approssimativamente a 44 centesimi di secondo. Per sapere a quanti centesimi di secondo corrispondono X frame, basta moltiplicare i frame per 1,33 e arrotondare il risultato, e ovviamente per sapere i frame basta dividere i centesimi per 1,33.
Esempio, mezzo secondo (50 centesimi) è pari a circa 38 frame, 25 centesimi sono pari a 19 frame, 70 frame sono pari a 93 centesimi, approssimativamente.

Quindi, per un .cue completamente a mano, fare così:

1) con un editor di testo, creare un file .txt vuoto e incollare questo modello di .cue

FILE "nomedelfile.wav" WAVE
TRACK 01 AUDIO
INDEX 01 00:00:00
TRACK 02 AUDIO
INDEX 01 00:00:00


2) copiare una coppia di TRACK e INDEX e incollarla ripetutamente sinchè si avranno tante coppie quante le tracce di cui necessitiamo.
Le righe index devono stare tutte a 01.

3) impostare per ogni traccia il giusto tempo di inizio, relativamente al file intero, impostando minuti:secondi:frame.
Ovviamente, i tempi dovranno essere già conosciuti e annotati da precedente ascolto. Per i frame, si veda il calcolo esemplificato poco prima. Non è necessario essere precisissimi nel calcolo dei frame, comunque, visto che le tracce saranno tutte attaccate senza gap.

4) impostare il nome corretto del proprio file audio e il formato (WAVE o MP3)

5) il risultato potrebbe essere una cosa simie:

FILE "Allan Holdsworth - Hard Hat Area.wav" WAVE
TRACK 01 AUDIO
INDEX 01 00:00:00
TRACK 02 AUDIO
INDEX 01 01:35:20
TRACK 03 AUDIO
INDEX 01 07:09:50
TRACK 04 AUDIO
INDEX 01 16:14:70
TRACK 05 AUDIO
INDEX 01 22:21:30
TRACK 06 AUDIO
INDEX 01 28:23:38
TRACK 07 AUDIO
INDEX 01 36:11:10

(7 tracce senza gap, file .wav)

6) salvare il file .txt e rinominarlo con l'estensione .cue. E' consigliatissimo collaudare il file .cue con foobar2000, come si è già visto, per verificare la correttezza della divisione in tracce.

[Modificato da Paolo1 10/12/2005 0.45]

30/10/2002 17:52
 
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3.0 - MASTERIZZAZIONE


Nota importante per la masterizzazione in generale: in nessun caso è ammissibile fare un'assurda conversione in mp3 di file di formati diversi per masterizzarli. Se si dispone di un file mpc, ape o altro, o di un file già .wav, convertirli in mp3 nell'errata convinzione che "sia necessario fare così per masterizzare un cd audio" equivale a rovinare completamente la qualità e vanificare inutilmente tali formati superiori. Il formato giusto per la masterizzazione audio è quello contenuto nei file .WAV normale, cioè PCM 44.1 KHz 16 bit stereo. Anche i fatidici file mp3 vengono decompressi (automaticamente) dai programmi di masterizzazione in questo formato, quando vengono usati come fonte per tracce audio.
Lo stesso dicasi per Nero che, con i relativi plug-in, accetta file mpc, ape etc. Tali file vengono decompressi in .wav durante la masterizzazione.

E' ammessa (spesso consigliata, per masterizzare) la conversione preventiva mp3,ape,mpc,ogg,acc,flac etc. --->wav (avverrà in ogni caso, durante la masterizzazione)

E' inutile e dannosa la conversione wav,ape,mpc,ogg,acc,flac,pac,wv etc.---->mp3----->CD audio




3.1 - Masterizzare un file MP3 o WAV (anche .mpc, .ape o altro con Nero) avendo già il relativo .CUE e dividendo al volo le tracce


E' un caso ideale perchè da fare c'è veramente poco e non occorre dividere preventivamente il file, lo farà il programma di masterizzazione.
Per evitare di incorrere in errori, occorre chiarire alcuni semplici aspetti:

1) La prima domanda da farsi è: il programma di masterizzazione che uso supporta il formato audio che devo masterizzare?
--Se il file è .WAV non c'è dubbio, ovviamente.
--Se il file è .MP3, tutti i programmi di masterizzazione supportano la decodifica al volo di tale formato, quindi sarà possibile masterizzare il file direttamente.

--Se il file è .ape (Monkey's Audio), .ogg (Ogg Vorbis), .mpc (Musepack), .aac o altri formati audio occorre usare Nero - Burning Rom e relativi
plug-in da scaricare e installare. In questo modo, i file verranno accettati da Nero come file normalissimi e verranno decodificati al volo.
--Tuttavia, potrebbe risultare preferibile decodificare a parte tali file in .wav con altri sistemi migliori (codec originali, Foobar2000 etc.) e masterizzarli sempre ovviamente col .cue, anzichè usare i plug-in di Nero. A quel punto, il file diverrebbe, decompresso, un grosso unico file .wav con .cue, situazione ideale.
--Nel caso di tutti gli altri programmi di masterizzazione quest'ultima soluzione è pressochè la norma perchè comunque non potrebbero gestire certi formati audio in nessun modo.


2) la seconda domanda da farsi è: il file .cue contiene l'indicazione corretta di nome del file e formato?
--Basta aprire il file .cue con un editor di testo (per esempio, Blocco Note o wordpad di Windows..) e controllare nelle prime righe, dove c'è la riga FILE.

-a) Il nome del file, tra virgolette corrisponde (compresa l'estensione) al nome del file che ci apprestiamo a registrare?
Se sì, benissimo. Se no, occorre adattare o uno (il nome tra virgolette) o l'altro (il nome del file sull'hard disk)..
Se la differenza consiste nell'estensione, per esempio il nostro file è nomefile.mp3 e nel cue c'è scritto "nomefile.wav", occorre correggere il cue togliendo .wav e mettendo .mp3
In ogni caso, occorre indicare l'estensione consentita dal programma di masterizzazione che si sta usando.
Esempio: se si usa Nero con plugin per i formati audio non standard, è necessario che l'estensione indicata nel .cue sia esattamente quella del file e il formato indicato sia WAVE (si vedrà più avanti).
Se si usano altri programmi di masterizzazione che non sono in grado di aprire i file .ape, .mpc etc., ovviamente occorrerà convertirli in .wav e masterizzare tale wav. In questo caso non bisogna dimenticarsi di verificare l'estensione nel .cue perchè in quest'ultimo potrebbe essere contenuta l'estensione .ape, .mpc etc. che ormai non c'è più, essendo ora il file un semplice .wav.

-b) se ne file .cue non è precisata la posizione del file sull'hard disk ma c'è solo il suo nome, il nostro file è nella stessa cartella del .cue?
Se sì, tutto ok. Altrimenti, spostare file audio e cue nella stessa cartella.

-c) veniamo ora al formato usato, dopo le virgolette:

a) Se il nostro file è .wav è tassativo che il formato indicato sia WAVE ( esempio: FILE "full_album_01.wav" WAVE )

b)Se il nostro file è .mp3 :
-usando CDRWIN come programma di masterizzazione, è tassativo che venga indicato MP3 ( esempio: FILE "full_album_01.mp3" MP3
-usando tutti gli altri programmi (NERO etc.), è indifferente indicare WAVE o MP3 ( FILE "full_album_01.mp3" MP3 o FILE "full_album_01.mp3" WAVE)

c) Se il nostro file è qualsiasi altra cosa (ape, mpc, ogg etc.)
-usando Nero, deve essere sempre indicato WAVE e il nome file deve avere l'estensione giusta (esempio: FILE "full_album_01.ape" WAVE)
-usando altri programmi di masterizzazione che non possono aprire quei formati, il problema non si pone: occorrerà convertire in .wav e cambiare sia l'estensione del file indicato in FILE sia il formato, che sarà ovviamente WAVE e nient'altro.


A questo punto..se il file .cue appare in ordine ed è nella stessa cartella del file audio, non rimane che caricarne i dati sul programma di masterizzazione e poco altro.




3.1.1 - Nero-Burning Rom

1) File->Apri->Tipo file (file immagine: *.nrg, *.iso, *.cue). Localizzare il file .cue in questione e aprirlo.
Il file .cue verrà elaborato e presentato in una finestra come questa, dove è possibile visualizzare le tracce in cui sarà diviso


Nero - Finestra Info


2) procedere con la masterizzazione come al solito, passando alla finestra Scrivi, impostando la modalità DAO e la velocità.


******


3.1.2 - BurnAtOnce

Il leggero freeware
BurnAtOnce (anche in italiano) gestisce perfettamente il formato .cue

1) File->masterizza->cd audio... Si aprirà la finestra creazione cd audio

2) pulsante aggiungi files, tipo di files->tracklist files (*.cue, *.toc., *.m3u, *.pls, *.bpl), aprire il file .cue

3) verranno importate le informazioni per la divisione delle tracce e anche, se disponibili nel .cue, le informazioni di CDTEXT (titoli etc.).


BurnAtOnce


4) Assicurarsi che 2 sec pausa sia deselezionato, premere COMPILA e procedere con la normale procedura di masterizzazione.


******


3.1.3 - CDRWIN 3.x/4.0

1) premere il primo tasto in alto a sinistra, Record disk
2) premere il tasto load cuesheet, caricare il .cue. Se non si ricevono messaggi d'errore, regolare i parametri e premere Start Recording


******


3.1.4 - Feurio!

1) aprire il programma Feurio! Cd-Manager, selezionare project->create project from cuesheet-file ed aprire il file .cue

2) verranno visualizzate le tracce, con le informazioni di cd-text


Feurio! Cd-manager - project from cuesheet-file


3) project->burn project per procedere con la masterizzazione, impostando velocità e altri dettagli come di consueto con questo programma.










3.2 - Decomprimere un file mp3/ape/mpc/flac/ogg con .cue in tanti .wav separati traccia per traccia, usando Foobar2000
Più in generale: decomprimere un file audio compresso (mp3/ape/mpc etc.) in un file .wav con Foobar2000



Foobar2000 player, 1.2 MB (normal), 767 KB (lite), 2.05 (special) freeware, eccellente player per tanti formati compreso .ape (consigliato)
Tra le sue tante e potenti possibilità, quest'eccellente player può essere usato per convertire in .wav tutti i formati che supporta, tra cui .ape (monkey's audio), .mpc (musepack) e altri che supporta nativamente, con ottima qualità.

Impostare (una volta per tutte) il plugin diskwriter (che è il responsabile dal fissare su .wav l'output del decoder di foobar2000) :

1) menu preferences->components->diskwriter. Su output presets assicurarsi che sia indicato wav (pcm, fixed-point). Su dither spuntare always.

2) non necessario ma consigliato: spuntare use DSP, premere dsp settings e nella finestra che appare selezionare a destra advanced limiter e farlo passare a sinistra (tra active dsp) con un doppio clic. Assicurarsi che in questa parte ci sia solo advanced limiter e volume control.

3) A questo punto, è tutto fatto. Aprendo il file .cue verranno caricate tutte le tracce e sarà possibile riprodurre il file ancora indiviso potendo saltare di traccia in traccia.

Convertire il file in tanti .wav separati, uno per ogni traccia: selezionare tutte le tracce, clic destro->convert->run conversion. Confermare il formato WAV PCM fixed-point, indicare una cartella e attendere qualche decina di secondi.

Convertire il file in un unico .wav (solo conversione formato compresso->wav): come il precedente, soltanto scegliere run conversion, single file output

****

4a) per quanto riguarda musepack (.mpc), qua si trova una piccola guida su come trattare questo formato e come inserire le informazioni di replaygain (per evitare il clipping) dentro i file .mpc
(mpc)

4b) per quanto riguarda la conversione da mp3 a wav, qua si parla dell'utilizzo di Winamp 2.x/5.x, lamedropXPd e lame.exe, in alternativa a Foobar2000.











3.3.1 - Masterizzare con NERO un file .wav, .mp3 (e .mpc, .ape o altro, con i plug-in) senza il file .CUE e impostando a mano le tracce


Se non è stato possibile trovare o scaricare un file .cue già pronto nè si ha intenzione di prepararne uno a mano (come spiegato nelle apposite sezioni), Nero offre la possibilità di impostare a mano i punti in cui avverrà il taglio delle tracce. Evidentemente è un processo non comodo perchè occorre ascoltare parti del file e decidere dove tagliare. E' di grande aiuto ovviamente conoscere il contenuto del file, avere magari a disposizione una tracklist sommaria delle tracce contenute. (non citiamo freedb.org perchè se il disco fosse contenuto là praticamentre si avrebbe a disposizione il file cue..). Si può provare con
CD-NOW (noto negozio di CD online) , CDDB/Gracenote (solo elenco tracce, senza tempi).
Se le informazioni (indicative) sul cd non sono disponibili da nessuna parte, l'unica cosa da fare è armarsi di pazienza e tentare di capire da soli dove effettuare i tagli.

1) con Nero, impostare la masterizzazione di un CD AUDIO e inserire, come unica traccia, il file da dividere.



2) fare clic destro sulla traccia unica e scegliere indici. Si aprirà una finestra come questa, in cui impostare la divisione.



Quanto si vede è la visualizzazione dell'intero file in forma d'onda. E' possibile zoomare per ingrandire delle parti precise, per essere precisi.
Il concetto è quello di impostare degli indici e trasformarli in marcatori di traccia.
Occorre disporre il cursore nelle posizioni che già evidenziano, per esempio, del silenzio tra una traccia e l'altra (oppure più o meno dove noi sappiamo che c'è un cambio di traccia) e ascoltare con esegui il punto indicato. Se va bene, premere Nuovo Indice. L'indice può essere poi spostato trascinandolo col mouse oppure, con più precisione, evidenziandolo e inserendo i dati precisi premendo modifica (oppure, con un doppio clic sull'indice). Quando si è deciso che l'indice va bene, occorre trasformarlo in traccia evidenziandolo e premendo il tasto dividi alla posizione di indice. Da barra rossa (indice semplice) diventerà una barra con un triangolo alla base (indice di traccia).
Gli indici possono essere creati, eliminati, modificati, come si è visto, e la loro lista appare nella finestrella apposita, coi dettagli.

3) quando gli indici sono a posto, premere OK. Si torna alla finestra principale di Nero. Questa volta sono evidenti le tracce divise.
Per il resto, continuare come di consueto con Nero (rimuovere i 2 secondi di pausa, confermare, masterizzare il cd)




--------------------------------------------------------------------------------------------------------------




3.3.2 - Masterizzare con FEURIO! un file .wav o .mp3 SENZA il file .CUE e impostando a mano le tracce

Anche con Feurio! è possibile impostare degli indici di traccia completamente a mano e masterizzare il file dividendo al volo le tracce.

1) con Feurio! impostare un progetto di cd audio (con o senza i 2 secondi di pausa) e inserirvi, come unica traccia, il file da dividere.



2) clic destro sulla traccia, scegliere track editor. Si aprirà una finestra come questa.



Anche qua occorre impostare, disponendo il cursore nei punti adatti, dei marcatori di traccia, aiutandosi con l'ascolto (play (cursor)). In questo caso si deve scegliere, dal menu action, split track (linked), per creare tracce contigue, senza pregap tra una e l'altra. Quando le tracce vengono create, il punto esatto d'inizio può essere modificato evidenziando la traccia (disponendoci il cursore sopra) e variando il valore di start pos. L'editor di tracce offre un sacco di possibilità ma per un uso basilare tanto basta. Alla fine, confermare con OK.

3) Tornando alla finestra principale, si vedranno le nuove tracce, visualizzate nel progetto di cd audio. Anche qua, a questo punto, occorre continuare come da normale utilizzo di Feurio, regolando i dettagli, le pause tra le tracce etc. e infine confermando la masterizzazione con Burn.




[Modificato da Paolo1 12/04/2004 2.02]

27/04/2003 17:42
 
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4.0 - Tagliare i file salvando il risultato nel loro formato originale

Ovvero, tagliare un .wav e salvare in .wav, tagliare un file .mp3 per ottenere file .mp3 più piccoli senza perdita di qualità.
Come già detto, non è necessario farlo per masterizzare perchè esistono sistemi per masterizzare senza dividere preventivamente il file.
Nel caso di mp3, masterizzare senza dividere il file (quindi, usando .cue o gli indici di Nero) è solitamente meglio perchè garantisce una contiguità assoluta tra le tracce adiacenti nel caso di musica senza pause (concerto dal vivo, per esempio), cosa non garantita sempre alla perfezione con la divisione fisica in file mp3 e successiva masterizzazione (cioè, possibilità che talvolta si verifichino minime pause o leggerissi clic).






4.1.1 - Tagliare un file .WAV in più tracce usando un file .cue già pronto e EAC


Se lo scopo è masterizzare tale wav (usando Nero, EAC, BurnAtOnce, Feurio, CDRWin), già detto, non è utile fare questa divisione perchè si può masterizzare direttamente dal file intero. Se comunque si vuole usare un altro programma che non supporta il formato .cue o se lo scopo è altro ancora, si può procedere così.

1) Scaricare e installare
ExactAudioCopy 0.95pb5. In questo caso, di questo ottimo programma si sfrutterà solo la funzione di divisione del wav.
2) Da EAC->options->general selezionare la lingua italiana
3) Dal menu strumenti selezionare dividi wav da cuesheet->con gap.
4) Indicare il file .wav e successivamente il file .cue e attendere la conclusione dell'operazione.


**********************************************

4.1.2 - Tagliare un file .WAV senza il file .cue


1° possibilità (consigliata): costruirsi un file .cue a mano, con l'editor wav di ExactAudioCopy (consigliato). Vedere il capitolo 2.3.1 di questa guida per ampie spiegazioni.

2° possibilità: usare un editor wav (WaveLab, Cool Edit/Adobe Audition, il freeware Audacity o altri), selezionando parti del file, copiandole e incollandole in nuovi file .wav, oppure piazzando dei marker (qua la procedura dei marker e autosplit con Wavelab e CoolEdit).

3° possibilità: usare altri programmi che promettono tagli più o meno automatici (WavSplitter e altri)










4.2 - Taglio/divisione dei file .mp3 senza perdita di qualità, con e senza .cue



4.2.1 - Note sulla divisione dei file mp3 in tracce salvando il risultato in mp3 e sull'editing di mp3

Questa parte della guida è dedicata non necessariamente a chi vuole masterizzare tali file (abbiamo visto che è consigliabile masterizzarli senza dividerli) ma a chi vuole proprio dividerli per conservare gli mp3 uno traccia per traccia. Ricordo che è un procedimento che potrebbe causare comunque una mancanza di contiguità assoluta tra le tracce qualora venissero masterizzate senza pause e non avessero del silenzio musicale (per esempio, nel caso di un live, in cui dev'essere garantita la contiguità assoluta al cambio della traccia).
N.B. E' diffuso il termine gergale "splittare" un file (da to split=dividere,scindere)


Perché non è conveniente usare i normali editor wav (Cool edit/Adobe Audition, WaveLab etc) per un semplice taglio?

Tali editor, peraltro capaci di dividere un file mp3 in maniera apparentemente perfetta, in realtà non fanno altro che convertire il file mp3 in un file wav temporaneo e dopo i tagli ricomprimono dei nuovi mp3 (tra l'altro, processo non velocissimo) partendo appunto da questi wav temporanei.
Quindi, si ottengono file diversi dall'mp3 d'origine, anzi sono file mp3 derivanti da un mp3, quindi si aggiunge perdita nuova a quella che c'era già stata. Per analogia un po' forzata, è pò come duplicare una musicassetta; ovvero i bit del nuovo mp3 sono assai diversi da quelli del vecchio. Comporta un degrado della qualità, più o meno percettibile ma presente e importante. Accettabile per qualcuno o in caso di forza maggiore ma inutile negli altri casi, visto che c'è il sistema di evitarlo. Ripeto : degrado accettabile o irrilevante per qualcuno, inutile e inaccettabile per chi lo vuole evitare facilmente.


E se volessimo usare tali editor di wav per dividere un file mp3 e salvare in WAV?

In questo caso, non c'è problema. Il wav risultante avrà la qualità del file da cui deriva (.mp3). Invece, se a quel punto venisse riconvertito in altri formati compressi lossy (mp3,mpc,ogg,aac) subirebbe una perdita di qualità rispetto a quello da cui derivava. Ricompresso in formato lossless (ape etc.), al contrario, non avrà perdita (potenza del formato lossless..). Il problema grosso, si è detto, è tagliare gli mp3 convertendoli in wav e riconvertendoli in mp3 perchè tale procedimento comporta perdita di qualità e si può evitare con programmi specifici.


Perché è conveniente usare programmi specifici che tagliano i file mp3 in maniera lossless (=senza ulteriore perdita di qualità)?

Un file mp3 è costituito da una serie, un flusso di frame consecutivi. Un frame è una sorta di "fotogramma sonoro" (passando l'analogia coi fotogrammi di un film) della durata di una frazione di secondo.
I programmi che effettuano tagli lossless non fanno altro che tagliare materialmente e rapidamente il file nei punti indicati, rispettando la separazione tra i diversi frame, copiare i byte così tagliati in nuovi file, aggiungere loro un'estensione .mp3, volendo un tag ID3 e poco altro.
Quindi i file risultanti contengono gli stessi dati del file da cui derivano e non vengono nè modificati, distorti o ricostruiti e mantengono la stessa qualità del file da cui derivano, in quanto sono copia degli stessi file byte per byte.
E' importante sapere queste cose quando si vuole valutare se rispettare il più possibile gli mp3 oppure utilizzare altri sistemi più distruttivi-



4.2.2 - Quali programmi consentono di tagliare i file mp3 senza decompressione-ricompressione, senza perdita di qualità?

Per esempio, i seguenti programmi:
MusiCutter 0.7.1, freeware, 353 KB - taglia VBR, no ascolto, tagli multipli, supporto .cue,
Mp3 direct cut 1.35, freeware, 91 KB - taglia VBR, ascolto, tagli multipli, supporto .cue
CUE File splitter v0.2 (BeSplit), freeware, 350 KB -taglia VBR, no ascolto, supporto .cue

Mega Mp3 Splitter 1.1, freeware, 348 KB - ascolto, tagli multipli, no supporto .cue
Mp3 cutter 4.0, freeware, 304 KB, - ascolto, tagli multipli, no supporto .cue

MP3 trim 1.90a, freeware, 205 KB - ascolto, no tagli multipli, no supporto .cue
MannsMP3Edit 1.0.0.12, freeware, 1.2 MB




******



4.3 - Tagliare .mp3 avendo un file .CUE


Abbiamo il file .cue e vogliamo dividere un file mp3 per conservare le tracce mp3 divise? (n.b. non necessario per la masterizzazione)


Come si è visto a proposito della masterizzazione, avendo il .cue il più è già fatto. Vediamo come tagliare con 3 programmi che supportano il .cue.
I tagli non comporteranno perdita di qualità perchè consistono in una copia di parti del file stesso in altri file, senza decompressione-ricompressione.


4.3.1 - ...con Mp3DirectCut 1.35

1) Scaricare e disporre in una cartella
Mp3 direct cut 1.35. Non necessita installazione.
2) Assicurarsi che il file .cue abbia il nome del file .mp3 indicato correttamente, nella sua riga FILE e aprirlo con file->open
3) Si aprirà una finestra con la visualizzazione della forma d'onda del file e tanti marcatori di traccia, indicati dalla freccia.



4) Dopo un controllo sommario, file->save split... Nella finestra che si apre indicare la cartella di destinazione e, volendo, una stringa per rinominare i file tagliati, anche in base all'eventuale contenuto cd-text del cue, come spiegato in quella finestra. Il taglio necessita di una manciata di secondi.


******


4.3.2 - ...con MusiCutter 0.7.1

1) Scaricare e disporre in una cartella
MusiCutter 0.7.1. Non necessita installazione.
2) caricare il file mp3 da tagliare visualizzando le cartelle in alto a sinistra e selezionando il file in alto a destra.
3) Se il file .cue è nella stessa cartella e ha lo stesso nome del file mp3, sarà sufficiente un doppio clic sul nome del file mp3 in alto a destra per caricare il .cue. In caso contrario, usare il pulsante Import from file.. evidenziato nella figura.



4) Dopo aver visionato i punti di taglio e i nomi dei file risultanti, caricati nella lista, premere il tasto CUT NOW e attendere pochi secondi.
I file mp3 verranno salvati nella cartella indicata da output directory


******


4.3.3 - ...con CUE file Splitter (BeSplitter) v0.2

1) Scaricare e disporre in una cartella
CUE File splitter v0.2 (BeSplit). Non necessita installazione.
2) Lanciare il file CUE_splitter.exe. E' un'interfaccia al programma besplit.exe.
3) Inserire la posizione del programma besplit.exe (usualmente, la stessa cartella), la posizione del file .cue e la cartella di destinazione



4) dopo aver visionato la lista delle tracce caricato e, eventualmente, precisato dei dettagli per la rinomina dei file, premere SPLITTA!. Verrà lanciato il programma da console besplit.exe che agirà in pochi secondi.










4.4 - Tagliare file mp3 senza .CUE


1° possibilità (consigliata): costruirsi un file .cue a mano, con Mp3DirectCut, ascoltando il file, individuando in automatico le eventuali pause. Vedere il capitolo 2.3.2 di questa guida per ampie spiegazioni su mp3directucut e cue. Avendo il file .cue così creato, si può procedere al taglio in formato mp3, come spiegato poco più in alto.
N.B. Se Mp3DirectCut è insoddisfacente come maneggevolezza e precisione di tale programma, si può usare il più preciso editor wav di ExactAudioCopy (cap.2.3.1), operando su un file .wav decompresso dal file mp3 (tale editor può aprire solo wav), creare così il .cue, cancellare l'ormai inutile .wav e procedere come già detto.


2° possibilità: usare programmi come Mp3cutter 4.0, Mega Mp3 Splitter 1.1 etc., ascoltando e impostando i tagli.

3° possibilità: usare un programma completamente manuale, come musiCutter, impostando a mano i tempi già annotati a parte.


SCONSIGLIATO! (comporta perdita di qualità): usare un editor wav (WaveLab, CoolEdit o altro) e salvare il risultato in mp3


******



4.4.1 - Tagliare un file .mp3 impostando completamente a mano le tracce con MusiCutter


Musicutter è ottimo per tagliare .mp3 con .cue già pronto, altrimenti occorre impostare i punti di taglio inserendo a mano i tempi, traccia per traccia. Non consente ascolto e creazione automatica di cue. Per impostare i cue point, dopo avere selezionato, in alto, il file mp3:

1) Impostare, nella prima e unica riga disponibile, il nome della prima traccia in filename
2) Premere il tasto add per aggiungere una riga (una nuova traccia)
3) Impostare il tempo d'inizio della seconda traccia, su start. Il tempo, da rilevare ascoltando il brano con un player mp3 o da precedenti annotazioni, dev'essere espresso in minuti:secondi:frame. Per calcolare i frame, si veda più in alto, in questa guida, a proposito del controllo e modifica di un .cue. Il valore in frame (da 0 a 74) non è critico e si può arrotondare.
4) Impostare il nome della seconda traccia



5) Continuare ad aggiungere (add) e impostare tempi e nomi
6) Alla fine, premere il tasto cut now! e in pochi secondi il file verrà tagliato in più mp3 senza degrado di qualità.







4.5 - Tagliare un file .mp3 ALBUM WRAP con Album Wrap Extractor
(Valido solo nel caso di file creati con Album Wrap, impossibile con tutti gli altri mp3)


Lo shareware
AlbumWrap 1.0, partendo da vari mp3 singoli, li "incolla" l'un l'altro creando un unico mp3 e inserendo delle informazioni per la successiva separazione. Il programma per separarli è AlbumWrap Extractor, questo freeware, 386 KB.

Tali file di solito sono distinti dagli mp3 normali dalla dicitura "album_wrap" (o simile) o dalla sigla ALBW nel loro nome. Non è infrequente constatare comunque che anche file privi di tale indicazione sono in realtà file albw.

Nota: AlbumWrap Extractor funzionerà solo ed esclusivamente coi file creati da AlbumWrape e NON con tutti gli altri normali mp3, per i quali è perfettamente inutile.


1) Scaricare ed installare il programma
2) premere il tasto extract album e selezionare il file mp3.
3) Se il file viene riconosciuto come archivio ALBW legittimo, verrà visualizzata una finestra con i nomi delle tracce e le informazioni sull'album
4) Se si riceve il messaggio this file is not a valid AlbumWrap archive, il file mp3 è un mp3 normale oppure un file albw rovinato. Occorre rinunciare a questa procedura.
5) Nel caso si possa continuare: premere select all per selezionare tutte le tracce, poi extract. Il processo non comporta alcuna decompressione-ricompressione ed è sicuro.


[Modificato da Paolo1 12/04/2004 2.01]

[Modificato da Paolo1 27/08/2004 11.51]

03/07/2003 00:36
 
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Maestro
Guida completamente riscritta e ampliata in tutte le parti. Sono motlo graditi (messaggi ffz o email) consigli sensati o segnalazioni di errori.
ciao a tutti [SM=x53911]
Paolo
08/04/2004 15:56
 
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Utente Senior
tagliare mp3
la tua spiegazione è semplicemente perfetta [SM=x53911] [SM=x53911] [SM=x53911] COMPLIMENTI!io non capisco niente di computer ti dico il mio problema:ho scaricato il clavicembalo ben temperato di bach in una sola traccia ora vorrei dividerlo in 24 tracce ESISTE un programma che riconosce i silenzi e taglia automaticamente l'mp3 in tot parti quanti sono i silenzi?spero di essere stato chiaro[SM=x53918]
10/05/2004 17:55
 
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Post: 16.422
Maestro
Ti ringrazio ma se fai questa domanda vuol dire che la guida non ti è servita oppure (probabile) l'hai letta male, perchè per il tuo problema ci sono DIVERSE soluzioni, dentro la guida.
Compresa la creazione di cue sheet per divisione o (meglio) diretta masterizzazione in base ai silenzi..
ciao [SM=x53912]
Paolo
13/05/2004 11:04
 
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complimenti
questa nn è una guida, è na favola[SM=x53912]
e sempre e lo stesso w la juve[SM=x53915]
14/05/2004 03:39
 
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Utente Junior
Grazie
Una guida utilissima [SM=x53911]

Grazie ad essa ho scoperto l'esistenza dei file .cue.

La situazione tipo che mi si presenta di solito e'questa:
File di tipo ALBW da scompattare, sia da ascoltare su PC che per masterizzare il CD: AlbumWrap QUASI MAI riesce ad aprirli [SM=x53934] (Non si capisce perche'! Qualcuno ha scritto a causa delle diverse lingue d'impostazione dei sistemi operativi fra chi compatta e chi estrae..!?).
La soluzione che ho sempre adottato e' l'editing manuale con CoolEdit. Ottimi risultati ma procedura lunga e noiosa.

A proposito. Qualcuno sa di questo problema di AlbumWrap e come risolverlo?

Complimenti per il fantastico tutorial!
14/05/2004 16:00
 
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Utente Junior
fatto e adesso?
Ho fatto come descritto nella guida, fatta molto bene, tagliato file mp3 con mp3directcut, mantenendo mp3, e ho i mie 2 file uno .mp3 e uno .cue, ma ora media player non me lo legge, o meglio il .mp3 e come prima, il .cue nn lo apre o mo??? grazie ciao
11/10/2004 19:29
 
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Maestro
Mi pare di aver capito che hai costruito un .cue a partire da mp3, con mp3directcut, senza tagliarlo.
Media Player non apre i cue perchè non è predisposto a farlo.
Con tale mp3 e cue ora puoi:

1) ascoltare il file mp3 saltando di traccia in traccia, ma per farlo devi usare un player capace di farlo, cioè l'eccellente foobar2000 oppure winamp con apposito plugin mp3cue

ma soprattutto:

2) masterizzare su CD audio tale mp3, con le tracce divise

Per cosa te lo sei costruito, il .cue? Qual era il tuo scopo?
ciao [SM=x53912]
Paolo
11/10/2004 20:10
 
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Utente Junior
Il file CUE non funziona
Ho provato a suddividere un unico file mp3 usando MP3 cutter e dallo stesso ho creato il file CUE. Con Foobar2000 ho verificato che il CUE funzionasse e così è ma quando lo carico con Nero mi da un errore alla linea 2 dove c'è FILE.......
Ho provato a rinominare con notepad e a copiare lo stesso nome sul file mp3 per essere sicuro che non ci siano diffrenze ma continuo ad avere lo stesso messaggio.
Dove sbaglio??

buon pomeriggio a tutti
einlippen
09/12/2004 15:22
 
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Maestro
Che cosa è indicato, dopo l'indirizzo del file?
WAVE o MP3?
ciao
Paolo
10/12/2004 01:04
 
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Utente Junior
Ho provato a sostituire dopo l'indirizzo sia mp3 che wave ma continua a darmi lo stesso messaggio.[SM=x53927]

ciao
einlippen
10/12/2004 14:08
 
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Utente Junior
mes. d'errore
Ho seguito alla lettera ciò che riguarda la decompressione di un file .ape con .cue in tanti .wav separati traccia per traccia usando Foobar2000. Però, aprendo il file .cue mi viene segnalato questo errore:NFO (CORE) : startup time: 78 ms
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
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ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
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ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
INFO (CORE) : opening file for playback :
INFO (CORE) : location: "file://C:\Documents and Settings\Carmelo\Desktop\Queen The Platinum Collection 3Cd (Eac Ape Cue) By D A D\Greatest Hits II (The Platinum Collection)\CDImage.cue" (1)
ERROR (foo_input_std) : referenced file doesn't exist
ERROR (CORE) : error opening file for playback :
INFO (CORE) : location: "file://C:\Documents and Settings\Carmelo\Desktop\Queen The Platinum Collection 3Cd (Eac Ape Cue) By D A D\Greatest Hits II (The Platinum Collection)\CDImage.cue" (1)
Non capisco di cosa si possa trattare nonostante abbia provato con più file .ape e relativi file .cue. Ne sai qualcosa????
Grazie Bye
03/02/2005 16:02
 
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Maestro
Quello che succede a te è il normale messaggio d'errore di foobar2000 quando quest'ultimo NON trova il file audio indicato dentro il .cue che è stato aperto, cosa che succede:

1) quando non sono nella stessa cartella

2) quando lo sono ma dentro il cue c'è un indirizzo "assoluto" del file (il percorso completo tipo "c:\cd\blabla\cdimage.ape"), caso direi molto improbabile

3) QUASI SEMPRE, quando dentro il .cue è specificato un nome del file (oppure l'estensione soltanto) DIVERSA dal nome del file audio. E' probabile che dentro il tuo .cue il file in questione sia indicato come .WAV e non come .APE.

Non devi far altro che aprire il file .cue con blocco note, vedere un po' ed eventualmente correggere (mettere .ape al posto di .wav nell'estensione del file dentro FILE " ").
Comunque, devi fare in modo che il nome dentro FILE "" , nel cue, combaci esattamente con quello del file audio reale che hai.

Ciao [SM=x53911]
Paolo

p.s. tutto questo c'era già ampiamente scritto, qua sopra, nella guida... [SM=x53912][SM=x53912]
03/02/2005 19:12
 
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Problema risolto. Come prevedevi l'estenzione all'interno del .cue era diversa. Grazieeeeeeeeeee!!!!!! Bye
03/02/2005 20:46
 
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Post: 16.422
Maestro
Di niente, era facile, questa [SM=x53911][SM=x53911]
(succede a moltissimi)
ciao
Paolo
04/02/2005 02:24
 
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Maestro
Re:

Scritto da: hudini 03/02/2005 20.46
Problema risolto. Come prevedevi l'estenzione all'interno del .cue era diversa. Grazieeeeeeeeeee!!!!!! Bye



Mwahaha 'sta cosa me porta a la mente ncerto ricordo... [SM=x53912]

07/02/2005 00:47
 
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Utente Junior
Mp3 splittati e ID3
Grazie Paolo, sei stato davvero esaustivo e chiaro. Ho provato a splittare un file mp3 unico ("Abacab" dei Genesis) in tracce distinte tra loro tramite file .cue usando "Mp3DirectCut 1.39" , e dopo alcuni tentativi ce l'ho fatta. Dapprima, però, il programma spezzava sì le tracce, ma creandole di dimensioni di 1 KB!..dopo alcuni tentativi, dalla finestra "File -> Salva Porzione" ho provato a deselezionare l'opzione "Crea tags ID3v1.1 (utilizzando %T, %A (o %D), %C, %N)" e le tracce sono state create regolarmente.
C'è però un modo per assegnare le informazioni ID3 ad ogni traccia quando ancora siamo in Mp3DirectCut aventi fra le mani la traccia unica?
Ciao, Andrea.
11/02/2005 11:03
 
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