Allestimento amazzonico

Vi risparmio la menata sulle fonti di ispirazione, il progetto i materiali ecc. perchè ne ho parlato din troppo.
Stamattina ho provato a posizionare i legni sull mobile che ho costruito.
Tenete conto che la parete destra è appoggiata ad un armadio, quindi è visibile slo daventi e sulla sinistra.
Nell'angolo a destra un triangolo rettangolo con lato 20 è occupato dal pozzetto di tracimazione. Il ceppo che vedete a destra quindi è taglaito in modo da aderire al pozzetto, appena sopra la fine del tronco cè il pettine dove tracima l'acqua.
Fronte

Vista da sinistra


Mi affido alla clemenza della corte per la realizzazione tecnica.
La sabbia è presa dal fiume, grigia e a granulometria abbastanza fine. Nella foto non ci sono ma metterò dei ciottoli di granito scuri, quasi neri per rifinire le zone di confine tra legni e sabbia e riempire alcuni vuoti.
Le frasche che evdete simboleggiano due piante di Echinodorus Bleheri. I ciufetti verdi chiaro sono di E. Tenellus.
Qyelli scuri sono piante e ciuffetti di getti di Microsorum.
Sui legni metterò i ciuffetti, in basso le piante più vecchie.
Le rigacce evrticali sono la vallisneria che ricoprià il alto destroe la parte posteriore dove non cè l'echinodorus.
Dall'alto, in corrispondenza e per mascherare la fine di tronchi penderanno le radici di diverse piantine di Pistia stratoides.
Vi riscordo le dimensioni 120x50x60, l'illuminazione 4x30w equivalenti trocal e amazon, e gli abitanti: discus, cardinali, cory, ram e oto.

So che è un po difficile intuire quale sarà il risulatato finale, lo è anche per me, però mi farebbeo molto piacere critiche e suggerimenti.
Grazie a tutti.

Cosa vuoi che ti dica Teo... sembra fantastico come pre-layout... per me verrà fuori qualcosa di straordinario...

Ho solo un paio di dubbi al momento:
La vallisneria, chissà che effetto darà, a mio avviso potrebbe (oltre che essere invasiva dopo un pò, sempre quella storia dai è cmq una piante bella ma particolare), non so ho come l'impressione che non centri molto li... un mio parere cmq...

L'echinodorus Bleheri è stupendo, ma cresce moltissimo, perchè non ti riempia velocemente l'acquario (come stà facendo col mio ehehheee) tienilo a bada cmq tu hai una vasca sufficientemente alta e grandina.

Come giustamente stai facendo ti affidi a poche specie di piante e resistenti come il microsorum che a mio avviso è una delle più belle piante per acquario, se ben disposta poi dà molt profondità assieme a le radici (ma sono quelle di pioppo che dicevi?)
Non metterai qualche muschio?
Poi non coprirai tutto con il tenellus spero?

Ciao grandissimo............

Diamo tempo al tempo...

[Modificato da Dabolox 24/05/2003 14.09]

Madoooooooooo questo fa la Pistia

la Vallisneria ce l'ho anche ora come fondo e mi piace molto, prim ala avevo con degli e. Osiris e come contrasto mi ha sempre soddisfatto. Per l'invasività non mi preoccupo perchè, come adesso, per espandersi deve superare dei legni , sassi o altri ostacoli. In questo modo individuo subito la piantina intraprendente ed è facile rimuoverla.

Lo spazio pei i bleheri è calcolato in misura di 40 com largezza e 55 in altezza, spero bastino

Per il tenllus, steso discorso della vallinseria (di cui è ideale continazine in piccolo, come ho adesso) rimane circoscritto nelle zone che ho evidenziato e sfoltito almeno ogni 2 mesi eprchè se diventa troppo fitto si toglie luce e alcune foglie marciscono (almeno con quantità di luce come la mia).
Si i tronchi sono i pioppi che ti dicevo, gli altri sono non meglio indenificati rametti raccolti al lago.

Per i muschi al momento aspetto, preferirei non avere vescicuoaria sparsa ovunque come mi succede in tutte le vasche in cui l'ho messa. Lascio maturare un po il tutto, vedo che effetto fanno i tronchi con qualche elghettina e deposito e poi vedo se stanno bene anche un po di muschi. Inoltre io ci terrò dei discus e i muschi sono "avidi" di pastone e cibi vari e si zozzano subito
Grazie Dabo

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Madoooooooooo questo fa la Pistia

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Si, si
E' anche molto invasiva però, la mia mi ha fatto 4 piante figlie in 2 settimane ed in condizioni pessime (vicinissima ai neon, le foglie + grosse bruciano, poi avrà più spazio)

Come galleggianti ci sarebbe anche la salvinia e quegli altri bulbetti che fanno quella specie di orchiedea viola, però nessuna fa radici così.
Un effetto sibili lo danno le radici di Photos tenuto semi immerso. Ma ci vorrebbe un acquario aperto.
Ah, consiglio per chi non riesce a trovare le painte galleggianti nei negozi di acquari: arriva l'estate e i garden si attrezzano con gli articoli per i laghetti, io le ho trovae lì.

gavi ......è....bellissimo...grande gavi...grande!!!

Anche a me piace molto Gavi!!!! Proprio bello!!!!
e quelle radici poi.......(anche tu come Dabo ...in mezzo al fiume?????)

caspita siete proprio bravi...

ciao glissina

son bravi si!!!......azz son amici miei....ehehhehehhehehheh



glis

Grazie ragazzi, mi fa molto piacere vi piaccia, spero di potervi mostrare il rislatato tra non molto.

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anche tu come Dabo ...in mezzo al fiume???

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No, io in riva al lago

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Grazie ragazzi, mi fa molto piacere vi piaccia, spero di potervi mostrare il rislatato tra non molto.

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No no Teo prendila con calma, diamo tempo al tempo...

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Diamo tempo al tempo...

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Gliene diamo, gliene diamo.
Ho iniziato a progettare la vasca a Gennaio, devo ancora fare il coperchio, l'impianto elettrico e idraulico, decidere la ferilizzazione, andare a prendere la sabbia e bollirla...
Uff, ne ho di cose da fare ancora prima di mettere l'acqua

Un "capolavoro" verrà fuori vedrai... parola di Dabo...

Finalemente ho riempito la vasca.
Vi documento passo passo l'allestimento.
Il primo strato di fondo è composto da graniglia lavica, 2 o 3 cm sul reto a finire in niente sul davanti.

Sopra ho messo un barattolone del fondo Sera più metà di un barattolo piccolo uguale che avevo avanzato.
Non è il massimo ma avrò piante poco esigenti ed integrerò con concimazione mirata.

Sopra della sabbia grigia presa sul fiume Ticino, non è calcarea e non eccessivamente fine.
L'effetto è molto naturale e imita i corsi fluviali amazonici col fondo scuro. Le pietre sono di un granito molto scuro. In acauq sono verdone-nere. Perfettamente levigate dal fiume. Insomma dei ciottoli di fiume scuri

Le radici grosse sono di pioppo, o così mi han detto.
Sono state spruzzate due volte con l'idropulitrice e tenute a bagno 2 settimane. Nonostante questo ancora galleggiano.
Avevo provato a siliconarle ai vetri ma evidentemente su legno non fa molta presa perchè quelal di destra si è staccata mentre lo riempivo. Non vi dico il casino. Ora a me quella parte sembra butatta lì in malo modo, spero di sistemarla con le piante.
La radice è puntellata e sembra sta giù, spero che nel giro di un mese assorba abbastanza acqua da mantenere da sola la sua posizione.
Tutti gli altri legnetti sono di composizione e origien incerta.
Il tutto è stato raccattato sulel sponde, o meglio ai pidei di alcune massicciate sul lago maggiore a nord di Arona.
Nei prossimo giorni inserirò le piante come da disegno precdente.



Il sassetto marrroncino è provvisorio ovviamente. Serve a tenere giù l'unica radice che ho comprato e mi hanno assicurato affondasse, legno di giava si chiama. E' troppo rossastro rispetto agli altri però, mi sa che ci crescerà sopra del bel muschio, di giava off course

Beh gavi, da questi primi passi di allestimento non posso far altro che ammirare la bellezza e la naturalità che questa vascona sta sprigionando, complimenti, attendo impaziente il risultato finale e... mi sa tanto che sarai "costretto" a buttare giù un "paio" di righe per descrivere in un articolo la tua opera d'arte.

Ciao

Giusto Bali!

Ma più che 2 righe io ne vorrei leggere almeno 2 pagine!

E' solamente strepitoso quello che stai facendo... verrà un acquario spettacolare.

Dicci la verità.... vuoi far impallidire Nanne De Vos vero?...

Sei una Belva

ciao

Una cosa Teo mi premeva chiederti, anche se mi pare non ci siano problemi... le radici presentano segni di marcescenza o continuano a perdurare intatte...?

Ti chiedo questo perchè se si dovesse trattare veramente di pioppo e per lo più bianco beh hai già capito no...

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Scritto da: Balistide 21/06/2003 0.55
Beh gavi, da questi primi passi di allestimento non posso far altro che ammirare la bellezza e la naturalità che questa vascona sta sprigionando, complimenti, attendo impaziente il risultato finale e... mi sa tanto che sarai "costretto" a buttare giù un "paio" di righe per descrivere in un articolo la tua opera d'arte.

Ciao

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complimenti gavi è stupenda

Grazie a tutti, nei prossimi giorni metetrò le piante.
Aspetto che arrivino le echinodorus bleheri in negozio.
Devo anche andare a prendere un altro mezzo secchio di sabbia e un paio di pietre.

Un articoletto si potrebbe anche fare, mi piacerebeb scrivere del biotipo e dell'allestimento piuttosto che della tecnica della vasca, vedremo tra 15 giorni quando sarò più libero.

Roberto Nanne de Vos è un mito e la mia ispirazione per questa vasca, spero di avvicinarmici alemno un pochino.

Dabo per ora le radici non dan segni di muffa o marcescenze, così come non ne davano nella tinozza. Il mio vicino mi ha detto che è pioppo ma non sarebeb neppure la prima cazz... che dice. Ho decico invece che userò il microsorum invece che le anubias, ho fato una prova e sta davvero bene arrampicato sui tronchi.

Guardo e riguardo queste foto... sono sinceramente impressionato!

Sembra di vedere "realmente" due tronchi di albero semisommersi, si nota una cura del particolare approfondita che rende comunque il tutto estremamente naturale.

I pesci otranno usufruire di ampie zone ombreggiate e te ne saranno grati

Mi sono innamorato di questa vasca e dico in sincerità che piacerebbe anche a me crearne una anche solo simile a questa.
Devi tenerci informati e "bombardarci" di fotografie, la voglio vedere in tutte le angolazioni (senza contare che quando capiterò da Varese la voglio vedere dal vivo).

Dai ascolto a quello che ti ha detto il buon Dabolox, tieni sott'occhio quei legni

ciao

Ehmmmm Robertone ma quante vasche ti piacerebbe fare...


Allora per i microsorum se dici che stanno bene arrampicati ti credo perchè come vedi nell'acquario di ciclidi (anche se non centra niente) fanno una bella figura aggrappati sulle rocce.

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[Modificato da Dabolox 21/06/2003 12.53]

Roberto non mancherò di tenervi aggiornati, la digitale è un catorcio, per ora uso quella, poi vedrò di rimediare qualcosa di meglio per le foto finali.

Qualcuno di voi ha esperienza co l'echinodorus parviflorus, mi piacerebeb sapere se rimane veramente sotto i 20 cm di altezza.

Ah, ho sistemato meglio i legni verticali a destra e finalemnte son riuscito a fissarli, adesso sembrano meno buttati a caso.

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Aspetto che arrivino le echinodorus bleheri in negozio.

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che ma scherzi???? ne ho un catino pieno qui fuori da casa che proprio non sò dove mettere saran piccoline perchè fatte crescere così alla buona all'aperto ma di sicuro son resistenti visto le condizioni in cui stanno ora sbrigati a farti un giro sul lago!!! o dimmi se ti riesco a beccare tipo sull'autostrada io ci passo lunedì mattina presto per andare a piacenza (A8 e tang. ovest)

Gavilan è bello l'allestimento però ha un qualcosa che lo rende finto, per me forse è troppo perfetto , forse i sassi non so c'è qualcosa che lo rende un pò artefatto.

Poi i legni forse era meglio se li lasciavi buttati a caso.

Resinax ti spiego il modo in cui ho disposto i legni.
Per riprodurre un apesaggio naturale bisogna secondo me prendere esempio dall natura stessa. Quindi girovagando su fiumi e laghi e integrando con le foto che ci sono in rete sono arrivato a distinguere 2 tipi differenti di paesaggi: quello vivo e quello morto.
Mi spiego, uno scorcio di fiume vivo ha delle piante cresciuto secondo delle simmetrie e proprzioni di spazi, le radici sono cresciute aggirando i sassi e gli alberi hanno un senso di logica e rigore nel modo in cui puntano verso il cielo paralleli tra loro. anche le rocce non sono mai accatastate ma disposte dalla corrente intorno adegli ostacoli (radici) o cunette. insomma tutto il paesaggio ha una armonia che emana esteticamente uns enso di bello e compiuto. Non cè spazio per le stonature o gli attriti,perchè ogni spinta viene bilanciata da un cedimento uguale e contrario che ripristina l'equilibrio. Come nel caso delel radici le rocce sono elementi di disarmonia perchè costringono l'albero a deviare da un disegno a raggiera che completerebbe in assenza di ostacoli, eppure la forma cheprende il legno, esattamente complementare a quella dela roccia è purezza dell'equilibrio.
Il paesaggio "morto" invece potrebeb essere la legnaia di Jambè, lì non cè la vita dei vegetali a plasmare l'ambiente e quindi i corpi inerti si accatastano in modo causale e spesso disarmonico.

Quindi l'impressione di artefatto è semlicemente un goffo tentativo umano di riprodurre le armonie della natura. Pultroppo ci vuole non solo moto senso estetico ma anche il talento proptio degli artisti per ritrarre la natura attraverso i suoi canoni espressivi. Rocce, legni, sabbia e piante non sono eleemnti perfetamente plasmabili, ci possiamo solo accontenatre di avvicinarci alla compiutezza del paesaggio naturale, il riprodurlo fedelmente o anche il solo crearlo di fantasia appartiene agli artisti.
Io nel mio piccolo speroche le piante (vive) portino l'armonia che manca in questo paseggio ancora morto che con presunzione e goffaggine ho voluto copiare dalla natura.

Se non ci riesco la prossima volta prendo una ruspa e sollevo 2 metri cubi di sponda del ticino e la deposito in vasca, più naturale di così

sono sgomento... gavi sei terribile!!

C'è da aggiungere però che questo paesaggio "naturale" è in continua trasformazione vuoi a seguito degli agenti atmosferici, voi per l'alternanza delle piene e delle secche, vuoi per il cambio delle stagioni, della temperatura, vuoi per l'influenza di eventi particolari, quali un albero che spezzandosi e protendendo i rami sul piccolo corso d'acqua ne devia il percorso, questo in acquario avverrà moooooolto limitatamente, cresceranno le piante, i pesci plasmeranno il fondo a loro piacimento, le rocce si scuriranno forse, le alghe (spero di no Teo ehhehe) forse copriranno parte di esse, ma il tutto procederà artificiosamente, detto questo credo che l'allestimento creato da Teo promette molto bene e anche se non rispecchierà minuziosamente l'habitat dei discus penso emanerà un grande senso di quiete di armonia...

Teo forse non ho perfettamente compreso questa frase
"Non cè spazio per le stonature o gli attriti, perchè ogni spinta viene bilanciata da un cedimento uguale e contrario che ripristina l'equilibrio", spiegami di preciso a cosa ti riferisci...

Gavi: sei un esempio.....un ispiratore.....un esteta..... un numero 1 .
I miei più sinceri complimenti

Grazie Angelone, ma come ho ripetuto più volte questo alelstimento è il frutto di quello che ho imparato discutendo con voi e scoltando i consigli della votra esperienza.

Dabo ti rispondo stasera da casa con calma.

Rendo noto a tutti che il silicone non fa assolutmente presa su legno, avevo letto in rete che era un buon modo di fissare i legni a fondo ma ieri sera rincasando li ho trovati quasi tutti che galleggiavano. In pratica tutto da rifare, proverò nei prossimi giorni a fissarli a delle pietre o mehlio ancora ci aggancio dei pannellini di plexziglass e silicono questi ai vetri. Il problem ason solo le due radici grosse, le altre una volta bollite stan giù.
Insomma almeno per un'altra settimana non metterò le piante e mi toccherà risvuotarlo tutto.
Non sapete il nervoso ieri sera, comunque va beh, son incidenti di percorso. Per bollire ste bestie mi servirebbe uno di quei pentoloni da strega... chiederò a mia suocera...

Giorno di rodaggio 4
Ieri ho messo tutte le piante.
Il lato di destra è coperto da vallineria così come il fondo.
Al centro e a sinistra ci sono le due echinodorus bleheri, adesso sono zone un po vuote ma nel giro di pochi mesi le echino riempiranno tutto lo spazio e la vallineria si compatterà.
I ciuffetini piccoli sonod i tenellus e il resto è microsorum.
Questo è un po malandato, forse anche per questo l'idea di sostituirlo tutto con delel anubias nane continua a ronzarmi in testa. Mi basterebbero 6 vasetti e cè un negozio che fa il 3x2...
Inoltre l'anubias, come dicevo, pur essendo biologicamete estranea all'area geografica che voglio riprodurre assomiglia incredibilemnte a piente emerse amazzoniche tipo il photos e ad alcuni spathophillum.
Guardate le foto e ditemi la vostra.

Come vedete con le luci nuove (grazie ancora bozz) i colori delle piante e della sabbia sono decisamente più brillanti e gradevoli. Son 2 philips 830 e 2 865

Qui in alto ci andrà poi la pistia e spero di riuscire a togleire tutti i rimasugli di lemna per sostituirla con l a salvinia che essendo di dimensioni maggiori è moto più facile da rimuovere per tenerla sotto controllo.

Si stanno asciugando i due pannelli di polistirolo che ho dipinto di grigio scuro con delel sfumature tipo rocce che vanno posizionati dietro al fondo e dietro la parete destra.
Anche se verrà poi tutto coperto dalle piante godròs empre del loro effetto termoisolante.

Per il microsorum che dite?
Aspetto si riprenda e valuto poi o lo dirotto ad altra destinazione e ci metto delle anubias nane?