ROME IRISH FLEADH... Chi c'è di AltraIrlanda?

ATTENZIONE ATTENZIONE!!!
Come comunicatomi oggi da Massimo Greco in collaborazione con Rosy (la nostra mitica) allego il programma del

ROME IRISH FLEADH3-6 marzo 2005
Festival di musica tradizionale irlandese
Il “Rome Irish Fleadh” alla seconda edizione, per immergersi ancora nelle atmosfere d’Irlanda, portare un po’ dei suoi colori, per l’allegria e la spontaneità della sua musica. Un momento di scambio e di festa con la tradizione irlandese grazie alla partecipazione di artisti di livello internazionale. Quattro giorni di workshops, free sessions e concerti distribuiti in diversi luoghi della capitale.
Tutor:
Gerry O’Connor (violino)
Desi Wilkinson(flauto)
Stephanie Makem (voce)
Tiarnán ó Duinnchinn (uilleann pipes e whistles)
Jim Byrne (chitarra)
Marco Fabbri (violino)
Ray Gallen (bodhrán)

Programma
Workshop, Session & Concert:

Giovedì 3 marzo
18:00 Presentazione workshops e lezione aperta -Scuola Popolare di Musica di Testaccio
22:00 Session di benvenuto -Donegal Pub

Venerdì 4 marzo
21:00 Concerto artisti
La Palma Club

Sabato 5 marzo
11:00 –18:00 Workshops -Scuola di musica Testaccio
22:00 Session - Donegal Pub

Domenica 6 marzo
11:00 –180 Workshops -Scuola di musica Testaccio
22:00 Session - Donegal Pub

informazioni:
mail romairishfleadh@virgilio.it; irishfleadh@yahoo.it;
sito web xoomer.virgilio.it/romeirishfleadh/
333 21 20 632 - 333 36 00 100
Sponsor: Rome Irish Fleadh è patrocinato
Il Cedro Viaggi e da Irish Embassy in Rome
In collaborazione con:
Scuola Popolare di Musica di Testaccio, il Donegal Pub e La Palma club
Francesca Romana Fabris : direzione artistica e organizzazione;
Pierluigi Vagnoni: coordinamento artistico

Per le collaborazioni: Massimo Greco, Katia Onofri, Rosy Brondi, Alessandro Capanni, Anna Maria (Il Cedro Viaggi), Giuliana Pella (SPMT), Patrizia Rafaniello (SPMT), Stefano Pogelli, Vincenzo Appolloni, Lello Diacono

Gli artisti invitati:
Gerry O’Connor (violino): “Scintillante, immacolato” sono le parole usate dalla stampa irlandese per descrivere lo stile di Gerry O’Connor. Gerry insegna la musica irlandese imparata a sua volta dalla madre Rosa O’connor, mentre nello stile è stato influenzato soprattutto da Joe Gardiner, grande del fiddle di Sligo, vissuto a Dundalk per molti anni. Il suo stile personale ha unito il virtuosismo alla tecnica del fiddle del nord-est dell’Irlanda. Oltre ad essere fondatore della famosa band Là Lugh, ha fatto parte di altre formazioni come Skylark e Kinvara. Nell’ottobre 2004 è uscito il suo nuovo album Journeyman già accolto con ottime critiche dalla stampa locale ed estera. Nelle tracce del cd c’è tutta l’esperienza e il talento del suonare il fiddle, e come dice la critica “un eccellente esempio dell’eredità culturale irlandese”.Il seminario sulla tecnica del violino tradizionale tenuto lo scorso anno ha riscosso grande successo, e il suo ritorno alla II edizione del Rome Irish Fleadh era molto atteso

Desi Wilkinson (flauto): Originario di Belfast Desi è un flautista di fama mondiale e un grande ricercatore di musica tradizionale. Il suo primo album da solista THE THREE-PIECE FLUTE è stato definito dalla stampa irlandese “Un abbagliante prova di virtuosismo e geniale originalità…” Ha collaborato i più importanti musicisti della scena irlandese (Dé Dannan, Donal Lunney, Liam O'Flynn, Máirtín O' Connor, Andy Irvine tra gli altri). Desi ha una laurea in Etnomusicologia alla Quenn university di Belfast con una tesi sugli stili della tecnica del flauto delle contee di Sligo e Leitrim, e un Dottorato al Centro di Musica Irlandese di Limerik con una tesi di laurea sulla musica Bretone. "Desi Wilkinson è uno dei nostri musicisti più fini, ha uno stile ritmico ed enfatico basato sulla tradizione di Sligo-Leitrim. è un musicista articolato e talentuoso...studioso dei diversi generi e tradizioni anche oltre Irlanda.Se la musica tradizionale è la ricerca, così è Desi” (Ciaran Carson, poeta e produttore).

Stephanie Makem (voce): Il canto di Stephanie rappresenta la migliore tradizione della canzone irlandese, trasmessagli da sua nonna la celebre Folksinger Sarah Makem e da suo nonno Tommy Makem. Oltre a raccogliere ed elaborare le canzoni di Sarah e lavorare ad una loro dettagliata pubblicazione, Stephanie ha realizzato il programma tv “Flosc”, documentario sulla musica tradizionale irlandese (programma premiato dall’ Irish Traditional Music Magazine come miglior programma-documentario nel dicembre 2001). Nei suoi corsi insegna tecniche e caratteristiche dei canti tradizionali locali in particolare della zona dell’ Ulster orientale, così come la storia della canzone irlandese in genere . Attualmente è membro permanente della band Dorsa.

Tiarnán ó Duinnchinn (uilleann pipes e whistles): Tiarnán vanta richieste di partecipazione ai maggiori festival e piper meeting d’Europa, per fare un nome il Festival di Loriant in Bretagna, accanto ad artisti come Paddy Keenan, John Rooney e Kathryn Tickell. Anche lui è membro della band Dorsa, negli ultimi quattro anni ha registrato e suonato in tournée con Maire Brennan (Clannad). Inoltre ha suonato per le New Scottish and Irish Orchestra e lavorato all’ Abbey Theatre di Dublino. Il suo laboratorio affronterà le origini, la storia e la tecnica della uilleann pipes. A secondo del numero di inscritti potrà essere attivato
anche un laboratorio di tin whistles.

Jim Byrne (chitarra): Chitarrista e cantante Jim Byrne è nato in Scozia e cresciuto nel Nord dell’Irlanda. Immerso nella musica fin da piccolo ha proseguito suonando con diverse formazioni di musica tradizionale, una delle più conosciute il gruppo Craobh Rua, di cui è stato membro effettivo per più di undici anni, effettuando diverse registrazioni e suonando in tournée attraverso l’Europa, gli Stati Uniti e il Canada. Ha collaborato e registrato con artisti irlandesi e scozzesi, nell’ultimo periodo per lo più con gli scozzesi Tom Smith e Wattie Lees. Al workshop parlerà degli stili d’accompagnamento della musica tradizionale irlandese e scozzese, per lo più in Open D Tuning.

Marco Fabbri (violino): Marco Fabbri è uno dei più accreditati violinisti italiani di musica irlandese. Per meglio impadronirsi del repertorio e degli stili ha lungamente soggiornato in Irlanda. Nel 1985 si stabilisce a Belfast dove approfondisce lo studio della tecnica tradizionale, tanto da raggiungere notevole stima tra i musicisti locali per l’autenticità e la dinamicità del suo stile, e militando in diverse band, tra queste gli Ultan, con cui ha suonato in tournée per tutta Europa. Tornato in Italia ha dato vita e collaborato all'attività concertistica di diversi gruppi di musica irlandese e della scena folk italiana, passando per il famoso Folk Studio di Roma. Ha collaborato con la Scuola Popolare di Musica di Testaccio, fondando e dirigendo il “Laboratorio di Musica di Tradizione Orale”, e da diversi anni tiene seminari di tecnica violinistica irlandese.

Ray Gallen (bodhràn): Ray Gallen proviene da Belfast e suona il bodhran da più di 20 anni. E'molto conosciuto nei fleadh ceols e nelle sessions in tutta l'Irlanda e ha registrato con alcuni dei più importanti musicisti dell'ambito tradizionale. E' stato più volte in tourneè in Europa e negli Stati Uniti con diverse formazioni ed è uno degli ospiti fissi della televisione e della radio Irlandesi. E' autore del metodo per bodhran Celtic Beat, uscito per la utlet Records. Tra le sue incisioni ricordiamo il disco solista dal titolo The Man of the House, dove suonano fra gli altri i fratelli McSherry (Lunasa), Davy Maguire, Breandan O'Hare e Jason O'Rourke, con lui anche nel cd Traditional Music from Ireland ancora per la Outlet; appare inoltre nel cd solista del violinista Paul Bradley Atlantic Roar. In Italia ha tenuto stages durante i fleadh romani negli anni '90, nelle ultime edizioni del SanBenedetto Folkfest e nell’ edizione precedente del Rome Irish fleadh 2004, partecipando come guest performer.