La vecchia bambina

Sono vecchia,
vecchia da bambina.

Occhi senza rughe,
mani piccoline,
le guardo e.....
scappo via.

Corro veloce,
torno indietro
vado piano...............
..........tutto tace.

Silenzio assoluto....
Quel corpo vuole la pace.

Mi immergo dentro lei,
entro nei suoi occhi,
sprofondo,
affondo,
piango.

Occhi chiusi
Ciechi
insoliti..
Però curiosi

Occhi vecchi.............
Occhi vecchi da bambina,
lei si alzava
la mattina,
membra bianche ,
offese, stanche.

Bambina senza forma
Bambina incompresa
senza sesso
e senza
nome.
era
la vecchia bambina
Ancora non capiva
non sentiva
e
non vedeva
Da vecchia diventò bambina
e la saggezza
illuminò
il suo cammino.

'è propio cosi,da vecchi si torna bambini..DENTRO..
CIAO,ALE

"Da vecchia diventò bambina
e la saggezza
illuminò
il suo cammino. "

Sembra un canto, una storia di vita sentita che fa molto riflettere messa in poesia per trasmetterne quelle sensazioni che percepisco.

Molto bella.

E' dai solchi dentro al cuore, scavati dal tempo e dalla vita che nasce la saggezza, sempre se che terreno sia buono.


Un abbraccio

Giancarlo cobite

Ci stiamo lavorando tutti su quel terreno.. speriamo di diventare davvero saggi

versi introspettivi allo specchio .bellissima la chiusa. complimenti.

grazie infinite
troppo gentili

Bambino che crescendo ritorni bambino passando da tenerezza a saggezza in un tortuoso e lungo cammino.
Mi è piaciuta molto. Lory