Ancora scivolo...
sperduto ridendo del futuro che non scrissi..
Ancora scivolo..
in una terra silenziosa e troppo attraente..
qui, dove il sole si inchina al potere della luna...
qui, dove il rumore canta e sospira tra le mie braccia..
osservo avidamente gli occhi di quel bambino che mi saluta ...
dal vetro della corriera... che si allontana...
la mia lacrima...ora cristallo... scivola impetuosa sulla mia pelle dura.
Chiudo gli occhi...
un mondo nuovo si compone nell'oscurità...
e mi trafigge ancora...la sua lama mortale...
non smetterò mai di credere...
di vivere...
di amare...
di morire...
Soffrendo un altro istante...
creando un sottile brusio con le mie allucinazioni...
Scrivo ancora...
mentre il seme in me germoglia...
e mi spoglia.
Amai un sogno...
Vissi la morte...
Provai sulle mie labbra il sapore del vuoto...le tue.