DOLF E' MORTO !

40 minuti fa.
4 squilli del telefonino.
10 sigarette spente.
2 caffè freddi.
1 aspirina.

Si è spento un raggio di sole.
Ora la luce del giorno non sarà più la stessa.
Finalmente sei vivo amico mio.
Finalmente trovi la pace dopo una vita di guerra.
Finalmente riuscirò a parlarti senza vederti.
Amico mio.
Non dirò mai ERI MIO AMICO.
Non esiste il passato quando si parla di Angeli.

DOLF MUORE CON TE. ORA!
Dolf non chiede mai perdono.
Dolf non chiede aiuto.
Dolf conta le sue cicatrici, le cataloga e le culla.
Dolf non sa ascoltare.
Dolf dispensa pillole di follia, travestite da emozioni.
Dolf.... Dolf.... quel Bastardo!

Benvenuto amico mio,
apro a te il cancello dei miei giardini segreti,
e svito piano l'ultima bottiglia di JD.
Lo so, anche tu come me vuoi un solo cubetto di ghiaccio,
vuoi provare per poco il solletico delle asperità del freddo,
sulle labbra.
Siediti qui, alla mia tavola imbandita.
Non fare caso al silenzio che ci circonda,
è solo che il rumore non vuole distrarci.
Ora si, ora possiamo....
Riprendiamo insieme quei discorsi che lasciammo sospesi.

Allora ti stavo dicendo........

La vita, la morte... due facce della stessa medaglia.
La morte? Non desiderio di autodistruzione ma voglia di vita nuova, più vera.
Fantastica e pungente anche questa tua descrizione della sensazione, coraggiosa, sfrontata. Benissimo! :o)

D

semplicemente splendida....