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IL LINCIAGGIO

Ultimo Aggiornamento: 15/03/2004 23:00
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15/03/2004 07:31
 
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Questa poesia, così come "Svoltangolo del Cristo" e la già postata "Poesia Virgo la sia", appartengono alla mia raccolta "Astrascenti Verba" iniziata nel 2002 e tuttora in corso d'opera, la quale si caratterizza, specialmente nella sua prima fase, per un certo sperimentalismo strutturale, ossia riguardo metrica, ritmo ed anche sintassi e morfologia che in alcuni casi ho voluto reinventare appositamente a servizio del testo. Questo lo specifico per spiegare e motivare il perché delle variazioni continue in relazione al mio stile di scrittura, specialmente in poesia, anche per evitare spiacevoli equivoci dopo quanto recentemente avvenuto.


IL LINCIAGGIO


All'improvviso il viso acceso il suo
giovane madre jeansata la bimba
per mano occhioni blu scarpine il naso
un po' all'insù la mamma grida è lui!

Il viso all'improvviso impronta e pronta
esclama il dito il viso esclama e segna
lo riconosco è lui è stato lui
la passeggiata intera volta a loro

il volto e volta a lui lo sguardo guardo
lontano non capisco lui fa un passo
indietro e poi si volta è stato lui
la folla si raccoglie e corre in urlo.

Prendilo agguantalo
che non ci scappi
prendilo prendilo
brutto assassino
strappagli gli occhi
sfondagli il cranio
non ascoltarlo
sfracellagli il naso
strozzalo uccidilo
agguantalo prendilo.

Eccolo eccolo
dannato mostro
così giù colpi
il tacco sui denti
spaccagli in mezzo
la spina dorsale
via sulla spiaggia
alla riva del mare
tienilo abbassalo
annegalo affogalo.

Il nero lui la barba quasi bianca
il saggio lui il mago della pioggia
lui vecchio porco il guru della spiaggia
il Gesucristo della passeggiata

odori d'africane notti e sacchi
di perle colorate collanine
tappeti arrotolati ed acciarini
lui maledetto che ha fatto alla bimba?

La mamma tra i feroci si fa largo
è stato lui vi dico è stato lui
che la mia bimba in mare si perdeva
e me la salva un tuffo e la riporta.



[Modificato da Walko 15/03/2004 7.35]

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15/03/2004 19:38
 
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Walko, a parte che mi ha fatto piacere conoscere le motivazioni che ha guidato alla stesura della tua poesia, ritengo che non vi possa mai essere dubbio su ciò che scrivi e in qualunque occasione, almeno per chi ti conosce da tempo come me.
_________________

La tua poesia, un po' sconvolgente nella trama dell'equivoco, mai ha lasciato di stucco, agganciato alla sorpresa finale.

La forma iniziale mi ha confuso un po’ ed è poi ricomparsa alla fine per creare un’atmosfera di attesa con sorpresa finale .

La poesia in questa forma mi sembra molto incisiva e credo abbia raggiunto pienamente, almeno in me, lo scopo prefissato.

Complimenti [SM=x142874]
[SM=x142848]
Giancarlo


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15/03/2004 22:55
 
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confermo.....

uno stile unico che mi piace moltissimo

una fotografia "forte" di questa umanità...incredibilmente "vera"[SM=g27834]


[SM=x142887] [SM=x142887] [SM=x142887]

Lucia [SM=x142909]



15/03/2004 23:00
 
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mi unisco[SM=x142887]
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