Vende online le birre dei Simpson
Australia, condannata a 18 mesi
Guarda i Simpson, fiuta l'affare e cerca l'imbroglio.
Una donna australiana è riuscita a piazzare su eBay, il sito più famoso al mondo di aste online, ben tre casse di birra Duff, quella trangugiata in continuazione da Homer nel cartone di Matt Groening. E ha trovato gli acquirenti.
In totale ha guadagnato ben 1.951 dollari australiani, circa 1150 euro. Ma le è andata male: la birra, ovviamente, non ce l'aveva, e si è beccata una bella condanna.
La furbona in questione è la 28enne Edith Woodford, che si è dichiarata colpevole per i capi d’imputazione che le sono stati contestati, tra i quali c’è anche quello di truffa e di frode. Secondo l’accusa ha messo in vendita "abusivamente" le tre casse di birra pubblicando la sua offerta fasulla sul sito internet. I tre compratori che si erano fatti avanti, una volta versati i soldi nel conto in banca della Woodford hanno contattato la polizia non avendo ricevuto la birra in cambio. Non è stato difficile per gli agenti scovare la donna, visto che i dati inseriti nella mailing list di eBay, erano corretti. La difesa ha raccontato alla corte che Woodford ha raggirato i compratori per comprare i regali di Natale ai suoi quattro bambini. La corte però non si è fatta impietosire e ha condannato la mamma a 18 mesi di libertà condizionata e al rimborso totale dei "suoi clienti".
Ma la domanda sorge spontanea: come mai tre persone hanno pagato così tanto per la birra? Lorrain Gldhill, il tesoriere della Club dei Collezionisti di Lattine di Birra ha spiegato che il marchio Duff può valere moltissimo, visto che è fuori commercio da parecchi anni, ed è tornato estremamente popolare grazie alla pubblicità continua fatta da Homer Simpson.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.