Lieto di soddisfare le tue curiosità, brother! Segue un breve curriculum in cui viene riassunta la nostra "carriera", giusto per darti un idea della musica che facciamo, e di quello che siamo riusciti a realizzare tra tante difficoltà e pochi (anzi nessuno) appoggi!
Lie Tears are:
Massimo Burzi – Voice
Matteo Ceramigli – Guitars
Andrea Soverini – Keyboards
Alberto Sandri - Bass
Claudio Mattei - Drums
I LieTears sono principalmente un gruppo di grandi amici.
Incominciano a suonare per gioco nel 1994, fondendo i loro variegati gusti musicali in un genere che verrà poi etichettato dalla stampa specializzata come “rock progressive”.
Dopo pochi mesi il vocalist di una nota band power-metal di Bologna, gli “Abighor”, produce il loro primo demo-tape “Hypnotic Mind”, e le riviste musicali del settore rispondono come segue:
“…la musica dei LieTears è tutt’altro che semplice…miscela generosamente rock, melodia e…sicuramente qualcosa di personale…” (da “Hard!” del Luglio ’95)
“Ammalianti sonorità metal-progressive fuoriescono da questi brani eseguiti in maniera impeccabile…” “Un lavoro eccellente sotto tutti i punti di vista, tra i migliori di questo 1995…”
(da “Flash” dell’Agosto ’95)
“Una band che suona in maniera brillante, che dimostra di possedere capacità tecniche e feeling, variando l’atmosfera all’interno di ogni singola composizione, come da classico stile prog…” “bravi tutti…eccellenti gli arrangiamenti di chitarra…” (da “Thunder” del Luglio ’95)
Due anni dopo i Lie Tears decidono di autoprodurre il successivo demo-tape, per essere più liberi nelle loro scelte e per realizzare un prodotto tecnicamente più valido.
Realizzano “Lord Sand Sad”, e il salto qualitativo è evidente… Le reazioni dei giornali specializzati:
“Quanto promesso dal primo demo dei LieTears diventa realtà in questo nuovo entusiasmante lavoro….” “Fidatevi, vi basterà poco per essere soggiogati dal magico potere del “Triste Signore della Sabbia”…”
(da “Metal Shock” del Novembre ’97 – TOP DEMO del mese!)
“…un’altra grande band del nostro panorama prog-metal…” “…ecco il lavoro della consapevolezza definitiva e della stesura di una musica personale pronta al grande salto!” (da “Psyco” del Dicembre ’97)
“…un concentrato di gusto, melodia e rock dall’incedere fluido e sempre ricco di pathos…” “…stupendo per ambientazione e teatralità…” “…conferma la duttilità della sezione ritmica e il talento di ogni singolo elemento…” (da “Flash” del Gennaio ’97)
Dopo le ottime recensioni al demo “Lord Sand Sad” i Lie Tears ricevono immediatamente una proposta da una nota etichetta indipendente italiana, la “Underground Symphony” (che aveva già lanciato band prog-metal come White Skull e Skylark) e, nell’Aprile del 1999, realizzano il loro primo CD “A Gate for Another Life…”.
“I Lie Tears offrono un prog-metal elaborato e non privo di spunti melodici…” “…eccellente il lavoro del chitarrista Matteo Ceramigli…impeccabile la sezione ritmica di Claudio Mattei e Alberto Sandri…liquide ed emozionanti le tastiere di Andrea Soverini…eccellente il vocalist Massimo Burzi…” “…un album assolutamente riuscito…” (da “Metal Hammer” del Giugno ’99)
Il cd regala alla band enormi soddisfazioni, incominciano ad arrivare responsi positivi da fanzine e siti internet esteri, nonché lettere ed e-mail di apprezzamento di ammiratori dalla Romania, dalla Svezia, addirittura dal Giappone e dal Brasile!
LIVE!
Dal vivo i Lie Tears riescono a ricreare le emozioni che caratterizzano la loro musica, esaltando maggiormente la dimensione più aggressiva e rock dei loro lavori, ma non dimenticando comunque la componente melodica. In Italia la band ha suonato in molti locali (“Cafè Praga”, “Il Covo”, “Made in Bo”…) e all’interno di svariate manifestazioni musicali, sempre mettendosi in luce e spesso vincendo i concorsi musicali cui partecipava (“Emergenza Rock” – 3° classificati, “Amorock Festival” – 1°classificati, “Pilastro City Rock Festival” – 3°classificati, “Gatteo Festival Band” – 2°classificati ecc. ecc.)
Per la prima volta i Lie Tears hanno la possibilità di suonare dal vivo all’estero, in occasione dello “Smack Festival 2003” (come avevo già anticipato nel Forum di MJ, partiremo a fine Giugno, tutto pagato!!![mitico2] ) della città di “Timra Kommun”, in quanto vincitori dell’”Energie Festival V” organizzato dal comune di Zola Predosa (BO).
Se vuoi altre info dimmi pure...ah, la canzone "Tears in the rain"...è dedicata ad una ragazza a cui ho voluto tanto bene e che ho fatto soffrire...le chiedo umilmente di dimenticare e di perdonarmi...